Ricerca, innovazione e competitività

Per continuare sulla strada avanzata delle politiche regionali di ricerca e innovazione seguendo le tipicità territoriali

La priorità risponde a tre urgenze: 

  • trasformazione innovativa e intelligente del territorio regionale, in stretta relazione con la nuova Strategia S3, che indica le direttrici per le politiche regionali di ricerca e innovazione; 
  • promozione della trasformazione digitale per rafforzare le opportunità di sviluppo economico e di innovazione sociale, con l’obiettivo di incentivare un cambiamento culturale della società rendendo il digitale una nuova tipicità territoriale;
  • rilancio della competitività del sistema produttivo mettendo al centro il lavoro, il valore dell’impresa ed il pluralismo imprenditoriale e diffuso delle pmi. 

Per sostenere la doppia transizione guidata dalla S3, che comprende l’innovazione dei metodi di produzione e di organizzazione da un lato, e dall'altro quella dei materiali e dei processi produttivi in maniera intelligente e sostenibile, sarà importante il rafforzamento e la formazione di competenze delle imprese.

Uno degli strumenti definiti dalla Regione Emilia-Romagna per sostenere le imprese nel percorso di trasformazione digitale, con l'obiettivo di accrescere la competitività e l'innovazione del tessuto produttivo, è la Rete regionale per la transizione digitale delle imprese.

Obiettivi specifici

  • 1.1 Sviluppare e rafforzare le capacità di ricerca e di innovazione e l’introduzione di tecnologie avanzate 
  • 1.2 Permettere ai cittadini, alle imprese, alle organizzazioni di ricerca e alle autorità pubbliche di cogliere i vantaggi della digitalizzazione, con le seguenti azioni:
  • 1.3 Rafforzare la crescita sostenibile e la competitività delle pmi e la creazione di posti di lavoro nelle pmi, anche grazie agli investimenti produttivi
  • 1.4 Sviluppare le competenze per la specializzazione intelligente, la transizione industriale e l'imprenditorialità  

Destinatari

Le azioni saranno destinate principalmente a: imprese in forma singola o associata, imprese ai sensi dell’art 5 par. 2 del Regolamento Fesr, soggetti iscritti al Rea (Repertorio economico amministrativo), laboratori accreditati della Rete Alta Tecnologia, università, enti ed organismi di ricerca, centri per l’innovazione, Tecnopoli, Associazioni Clust-ER regionali, Regione Emilia-Romagna e sue società in house, partenariati pubblico-privati, incubatori/acceleratori di imprese, start-up innovative ed enti locali. 

Risorse

Sono destinati 530 milioni di euro, che corrispondono al 52% della dotazione finanziaria complessiva del Programma regionale Fesr 2021-2027. 

Bandi

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ultima modifica 2024-07-08T10:35:30+02:00
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