Valutazione

Basata su imparzialità, indipendenza ed efficenza

La valutazione è l’insieme di attività tese a migliorare la qualità della progettazione e dell’esecuzione del Programma e a valutarne efficacia, efficienza e impatto, sulla base di un Piano di valutazione che rappresenta uno strumento per facilitare l’integrazione tra fondi europei nel perseguimento dei risultati attesi. La valutazione è intesa come: valutazione in itinere, valutazione ex post dei risultati, valutazione dell’impatto delle misure intraprese rispetto alle sfide contenute nel Programma regionale Fesr.

La normativa sulla valutazione

Il Regolamento 2021/1060 (pdf3.86 MB) all’art. 44 prevede che l’Autorità di gestione effettui valutazioni dei programmi relativamente a uno o più dei criteri seguenti: efficacia, efficienza, rilevanza, coerenza e valore aggiunto dell’Unione, al fine di migliorare la qualità della progettazione e dell’attuazione dei programmi. Le valutazioni possono contemplare anche altri criteri pertinenti, quali inclusività, non discriminazione e visibilità. L’Autorità di gestione presenta il piano di valutazione al Comitato di sorveglianza entro un anno dalla decisione di approvazione del Programma.
In ragione dell’elevato livello di integrazione dei due Programmi regionali Fesr e Fse+ e del loro contributo alla politica regionale unitaria, si è predisposto un Piano di valutazione unico per i due programmi che ha come riferimento il Piano regionale unitario delle valutazioni, così come definito nel Documento strategico regionale.

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ultima modifica 2023-08-29T15:33:23+01:00
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