Attrattività, coesione e sviluppo territoriale
La priorità 4 intende contrastare le diseguaglianze territoriali e promuovere l’attrattività e la sostenibilità dei territori contribuendo a colmare i divari che indeboliscono la coesione e lo sviluppo equo e sostenibile: lo scopo è intervenire con risposte differenziate ai fabbisogni e alle vocazioni dei territori attraverso strategie di sviluppo che coinvolgono gli attori locali.
Si tratta di una governance multilivello e di un approccio multi-obiettivo e multi-fondo, che coinvolge diverse fonti di finanziamento, quali il Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr), il Fondo sociale europeo Plus (Fse+), e il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (Fsc). Le strategie di sviluppo sono frutto di un processo di programmazione negoziata tra i territori e la Regione, in cui le parti coinvolte collaborano attivamente nella co-progettazione degli interventi. Elaborate in coerenza con la visione strategica condivisa a livello regionale - dal Patto per il Lavoro e per il Clima alla nuova Strategia di specializzazione intelligente e ai Programmi regionali Fesr e Fse+ - queste strategie prevedono l’attivazione di percorsi di condivisione, partecipazione ed engagement a livello territoriale.
Ambiti territoriali
Sono state individuate tre ambiti territoriali:
- l'area metropolitana di Bologna limitatamente al comune di Bologna
- le aree urbane e i sistemi territoriali attraverso le Agende trasformative urbane per lo sviluppo e la sostenibilità (Atuss; azione 5.1.1)
- le aree interne e i territori più fragili e periferici attraverso le Strategie territoriali per le aree montane e interne (Stami, azione 5.2.1)
Laboratorio strategie territoriali integrate - Lasti
Il Laboratorio per le Strategie territoriali integrate delle aree montane e interne (Lasti, azione 5.2.2), strumento per supportare l’attuazione dei principi e degli obiettivi del Documento strategico regionale (Dsr), ha lo scopo di sostenere la capacità istituzionale degli Enti locali coinvolti nell’elaborazione di strategie territoriali integrate delle aree montane e interne (Stami) e di intensificare il raccordo tra i territori e il presidio regionale incaricato del coordinamento unitario delle strategie territoriali. Attraverso il Laboratorio si intendono favorire conoscenze diffuse, scambio di buone pratiche, consolidamento delle competenze, conoscenza degli strumenti per garantire un ampio coinvolgimento degli attori del territorio, garantendo la rappresentatività e la partecipazione dei diversi soggetti.
Le risorse
Le risorse destinate alle linee di intervento ammontano a 120 milioni di euro, che corrispondono al 12% della dotazione finanziaria complessiva del Programma regionale Fesr 2021-2027. Le risorse sono così ripartite:
- 75 milioni di euro per le Agende trasformative urbane per lo sviluppo sostenibile - azione 5.1
- 45 milioni di euro per le Strategie territoriali per le aree interne e montane - azione 5.2
Investimenti territoriali integrati
Le strategie territoriali sono attivate attraverso l’Investimento territoriale integrato - Iti, uno strumento attuativo che consente di realizzare interventi che ricevono sostegno da fondi o programmi diversi o da diverse priorità dello stesso programma.