Regione Emilia-Romagna
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Strategie territoriali per le aree montane e interne

Progetti che trasformano il territorio: contrasto agli squilibri territoriali e demografici intraregionali, sostegno a sviluppo e incremento dei servizi alle persone nelle aree montane e interne dell'Emilia-Romagna

Cosa sono le Stami

Le Strategie territoriali per le aree montane e interne (Stami, azione 5.2.1 del Programma regionale Fesr 2021-2027) sono uno strumento per raggiungere gli obiettivi della programmazione integrata dei Fondi europei 2021-2027.

Mirano allo sviluppo delle aree montane e interne, che riscontrano dinamiche diffuse di spopolamento e di minor crescita economica e occupazionale, di vulnerabilità ambientale e infrastrutturale, di carenza di servizi, attraverso la valorizzazione delle risorse disponibili, progetti innovativi capaci di cogliere le potenzialità dei territori e le capacità delle comunità e dei giovani del luogo, un investimento sui servizi di prossimità.

Le Stami sono un'azione di gestione a più livelli che coinvolge la Regione, gli enti locali e le rappresentanze economiche e sociali in rete tra loro, che condividono risorse e impegni e perseguono le finalità dei singoli territori. L'obiettivo delle Stami è mettere al centro il valore della prossimità e la ricucitura delle distanze territoriali, per ridurre gli squilibri e sostenere maggiormente i luoghi dove è più acuta la sofferenza demografica, sociale ed economica.

In Emilia-Romagna le aree individuate sono 9 e coinvolgono i territori di:

  • Appennino Reggiano, Basso Ferrarese, Appennino Piacentino-Parmense e Alta Valmarecchia - già aree pilota della Strategia Nazionale per le Aree Interne SNAI 2014-2020
  • Appenino Parma Est, Appennino forlivese e cesenate, Appennino Modenese, Alta Val Trebbia e Val Tidone, Appennino Bolognese

I diversi territori hanno presentato delle strategie con proposte progettuali.

Le finalità delle Stami sono:

  • riqualificazione, valorizzazione, rigenerazione e fruizione del patrimonio storico, artistico, culturale, per valorizzare i sistemi locali e rafforzare il ruolo della cultura, degli spazi e dei processi di inclusione attiva dei cittadini;
  • marketing territoriale legato alle risorse presenti nelle aree montane ed interne, per promuovere la capacità competitiva del sistema territoriale, per attrarre nuovi flussi turistici;
  • valorizzazione dell’ambiente, del paesaggio e delle risorse naturali, per offrire un importante contributo alla conservazione della biodiversità;
  • incremento della fruizione sostenibile dei territori, tramite ciclovie, percorsi tematici, strade, cammini, in grado di collegare frazioni, borghi e centri abitati isolati dei comuni montani;
  • miglioramento dell’accessibilità, qualità e disponibilità dei servizi per le comunità locali.

Laboratorio strategie territoriali integrate - Lasti

Con lo scopo di sostenere la capacità istituzionale degli Enti locali coinvolti nell’elaborazione delle Stami e di intensificare il raccordo tra i territori e il presidio regionale incaricato del coordinamento unitario delle strategie territoriali, la Regione ha attivato il Laboratorio per le Strategie territoriali integrate delle aree montane e interne (Lasti, azione 5.2.2).

Attraverso il Laboratorio si intendono favorire conoscenze diffuse, scambio di buone pratiche, consolidamento delle competenze, conoscenza degli strumenti per garantire un ampio coinvolgimento degli attori del territorio, garantendo la rappresentatività e la partecipazione dei diversi soggetti.

Le risorse

Le risorse che il programma destina sono pari a 58,7 milioni di euro provenienti dal Fondo europeo di sviluppo regionale e dal Fondo sociale europeo Plus.

Atti amministrativi 

Strategie territoriali per le aree interne e montane

Accesso alle procedure progettuali

Rendicontazione

Scopri di più sulle politiche territoriali sul sito dei Fondi strutturali europei

Azioni sul documento

ultima modifica 2024-10-31T15:22:23+01:00
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