A due anni dalla pubblicazione del bando Progettazione e realizzazione di infrastrutture verdi e blu in aree urbane e periurbane e con i progetti esecutivi approvati, numerosi cantieri sono oggi avviati nei territori regionali. Nell'ambito di Ecomondo, la fiera in tema di transizione ecologica ed economia circolare, si è svolto un momento di confronto pubblico sullo stato di avanzamento degli interventi finanziati con 23 milioni di euro del Programma regionale Fesr 2021-2027 per sviluppare le infrastrutture verdi e blu, con l’obiettivo di rafforzare la resilienza climatica, migliorare la qualità della vita, ripristinare gli ecosistemi e aumentare l'accessibilità e la fruibilità del territorio.

L’evento è organizzato dalla Regione insieme ai Comuni e agli altri Enti beneficiari dei finanziamenti, individuati come Operazioni di importanza strategica – Progetti Europa 27, ovvero quelli che meglio rappresentano gli obiettivi della politica di coesione dell'Unione europea e forniscono un contributo fondamentale al loro raggiungimento.

Durante l'evento sono stati presentati e approfonditi i nuovi modelli di pianificazione e trasformazione del territorio, che questi progetti rappresentano, espressione di un approccio alla città consapevole dei cambiamenti climatici in atto. Questi orientamenti sono particolarmente attenti a fornire servizi ecosistemici completi capaci di offrire beni e prodotti ecologici e culturali per il benessere dei cittadini in un’ottica di rispetto della sostenibilità e dell’equità climatica.

Presentazioni dei relatori


Ecomondo 2025

Ecomondo è un evento internazionale annuale nei settori dell'economia circolare e sostenibile, punto di incontro tra industrie, stakeholder, politici, mondo della ricerca e delle istituzioni, con l'obiettivo di mettere a sistema gli elementi chiave che definiscono le strategie di sviluppo della politica ambientale dell’Unione europea.

Il convegno sulle infrastrutture verdi e blu si inserisce nell'ambito dei temi della 28ª edizione: il futuro della green e blue economy, la transizione ecologica, la tutela della biodiversità, la qualità dell’ambiente urbano e l’innovazione per città più resilienti. Ma anche l’economia circolare, la rigenerazione delle aree naturali, la valorizzazione delle filiere sostenibili e le opportunità offerte dai Fondi europei per accompagnare territori, imprese e comunità nella trasformazione ecologica.