Credito, nuovo Fondo multiscopo per prestiti a imprese e professionisti
Nuove possibilità sul fronte del credito in Emilia-Romagna. In arrivo liquidità per investimenti destinati alla crescita puntando su ricerca, innovazione e competitività. Ma anche liquidità a sostegno di interventi sul fronte energetico per la transizione, sostenibilità e risparmio.
Così imprese, professionisti e soggetti che svolgano attività economiche (Rea) possono accedere a prestiti a tasso agevolato erogati da un Fondo multiscopo, un nuovo strumento finanziario istituito dalla Regione che mette a disposizione complessivamente 50 milioni di euro.
Nelle prossime settimane verrà pubblicata la gara per assegnare a una banca o a un intermediario finanziario la gestione del Fondo. Una volta individuato il gestore le imprese e gli altri potenziali beneficiari potranno presentare domanda per l’accesso al Fondo, secondo le regole dei bandi ‘a sportello’. Entrambi i comparti potranno essere incrementati con ulteriori risorse, anche provenienti dalla restituzione dei prestiti attivati con il Fondo multiscopo della programmazione Por Fesr 2014-2020, come il Fondo Starter e il Fondo Energia.
“È un’importante boccata di ossigeno in uno scenario dove il costo del denaro sta salendo e accedere ai finanziamenti sta diventando nuovamente difficile. Per questo - ha detto l’assessore regionale allo Sviluppo economico e Lavoro, Vincenzo Colla - come Regione abbiamo messo a punto un concreto strumento finanziario a disposizione dell’economia reale dell’Emilia-Romagna, per chi fa impresa, aziende di piccole dimensioni e professionisti che vogliano scommettere su crescita e fronte energetico. Una liquidità necessaria, a garanzia pubblica, che può supportare chi voglia investire”.
Il Fondo
Il comparto crescita, relativo alla Priorità Ricerca, innovazione e competitività del Programma regionale Fesr, è destinato a piccole imprese, professionisti e soggetti iscritti al Rea, tutti con anzianità di attività inferiore a cinque anni. Il Fondo finanzia totalmente gli investimenti attivati da questi soggetti: i finanziamenti dovranno avere un importo tra 20mila e 500mila euro e una durata massima di 8 anni. Il prestito sarà composto da una percentuale non inferiore al 70% di risorse pubbliche (a tasso zero) e una percentuale non superiore al 30% di risorse bancarie, a tasso convenzionato.
Il comparto energia, relativo alla Priorità Sostenibilità, decarbonizzazione, biodiversità e resilienza del Programma, è destinato a imprese di qualsiasi livello dimensionale, professionisti e soggetti iscritti al Rea. Il Fondo finanzia totalmente gli investimenti per l’utilizzo di fonti rinnovabili, il risparmio energetico (anche abbinato al miglioramento sismico) e lo sviluppo dell’economia circolare. I finanziamenti dovranno avere un importo tra 25mila e un milione di euro e durata massima di 8 anni. Il prestito sarà composto da una percentuale non inferiore al 70% di risorse pubbliche (a tasso zero) e una percentuale non superiore al 30% di risorse bancarie, a tasso convenzionato.