Emilia-Romagna Open: 26-29 settembre 2019
Imprese, laboratori e centri di ricerca aprono le porte ai cittadini
Come funziona
In concomitanza della Notte europea dei ricercatori, la Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con la società consortile ART-ER, organizza la prima edizione di Emilia-Romagna Open, una manifestazione pensata per aprire le porte di imprese, laboratori e centri di ricerca del territorio, a tutti i cittadini.
Un’occasione per visitare e conoscere aziende e filiere produttive, che rappresentano un’eccellenza nazionale ed internazionale, scoprendone l’impegno, l’ingegno e gli investimenti che sono alla base del successo e della qualità di tanti prodotti e servizi della nostra regione: dalla meccanica all’agroalimentare, dalla medicina all’ambiente, dal welfare alla cultura.
Il programma consente un interessante dietro le quinte, sia per gli adulti che i bambini: antiche acetaie, il Museo del Gelato, centri universitari all’interno di edifici storici, laboratori informatici, sartorie tecnologiche o centri di supercalcolo che mostreranno filmati di musei virtuali in 3D.
Tutte le realtà produttive hanno volontariamente partecipato all’iniziativa, in molti casi aprendo per la prima volta i loro locali al pubblico e organizzando visite, appositamente per l’evento.
La prima edizione di Emilia-Romagna Open è finanziata dal Por Fesr 2014-2020, nel quadro della Politica di coesione per la crescita economica e l’attrattività del territorio.