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Introduzione

Una nuova stagione di investimenti per la sostenibilità e la valorizzazione turistica e culturale del territorio ferrarese. La Giunta regionale ha approvato tre delibere che attivano progetti dedicati alle Valli di Comacchio, alla Delizia Estense del Verginese e al sito Unesco Ferrara, città del Rinascimento e il suo Delta del Po, con l’obiettivo di promuovere un modello di sviluppo che unisca tutela ambientale, innovazione, cultura e attrattività turistica.

Tra gli interventi più significativi c’è il percorso istituzionale per avviare investimenti nelle Valli di Comacchio, parte integrante dell’Area interna Basso ferrarese, nell’ambito delle Strategie territoriali per le aree montane e interne - Stami finanziate dai Programmi regionali del Fondo europeo di sviluppo regionale e del Fondo sociale europeo plus. Il progetto, coerente con il Patto per il lavoro e il clima, nasce da un confronto con Comune di Comacchio, Arpae, Art-er e rappresentanti di imprese nel territorio, e prevede interventi per il sequestro e stoccaggio della CO₂ equivalente mediante conservazione e monitoraggio delle valli di Comacchio.

Le altre due delibere riguardano il restauro e la valorizzazione della Delizia Estense del Verginese, con un nuovo allestimento espositivo in collaborazione con il Museo internazionale delle Ceramiche di Faenza, e il Piano di gestione 2026-2031 del sito Patrimonio mondiale Unesco Ferrara, città del Rinascimento e il suo Delta del Po, che introduce un modello di governance innovativo e condiviso.

“Con queste azioni investiamo in un territorio unico, dove ambiente, economia, turismo e cultura possono crescere insieme - sottolineano il vicepresidente Vincenzo Colla e le assessore Gessica Allegni e Roberta Frisoni -. La sostenibilità diventa la chiave per creare valore e attrattività, rafforzando la vocazione naturale del ferrarese come modello di equilibrio tra uomo e paesaggio”.

Tre progetti diversi ma complementari, che confermano l’impegno della Regione nel valorizzare il patrimonio ambientale e culturale del ferrarese come leva per sviluppo sostenibile, occupazione e identità territoriale.

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Ultimo aggiornamento: 29-10-2025, 16:27