Salgono a 45 milioni le risorse per riqualificare alberghi e strutture ricettive
Più che raddoppiati gli investimenti per la riqualificazione di alberghi e strutture ricettive finanziati dal Programma Fesr.
Tra gli obiettivi del bando concluso nel settembre quelli di rendere più moderne e competitive le imprese turistiche, attraverso il miglioramento delle strutture e la qualità dei servizi, il rafforzamento, la diversificazione e la destagionalizzazione dell’offerta, l’innovazione digitale e una maggiore attenzione nei confronti della sostenibilità ambientale, sociale e di sicurezza.
La Regione Emilia-Romagna aggiunge altri 10 milioni di euro al plafond di 35 milioni stanziati nel 2023, raggiungendo la quota di 45 milioni di contributi a fondo perduto da assegnare alle imprese turistiche, la cifra più alta mai investita in misure analoghe da viale Aldo Moro. E con un investimento complessivo generato, tra risorse private e pubbliche, che supera i 145 milioni di euro.
Vista l’alta qualità delle proposte e il successo di partecipazione al bando concluso nel settembre scorso, la Giunta regionale ha ritenuto di aumentare il fondo disponibile, rispetto ai 20 milioni inizialmente previsti, allo scopo di soddisfare il più alto numero di progetti ammessi a finanziamento.
Con la delibera approvata, grazie allo scorrimento della graduatoria, sono oltre il 90% dei progetti valutati ammissibili che potranno ottenere il contributo regionale: 80 in più rispetto allo scorso anno, complessivamente 289 sui 321 ammissibili.
"Il turismo in Emilia-Romagna può diventare la prima industria del territorio per valore economico", afferma l'assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini. "Continueremo perciò a stare al fianco degli imprenditori e degli operatori che vogliono migliorare il loro lavoro, per far crescere la nostra industria turistica economica e posizionare l’Emilia-Romagna come regione leader del settore nel Paese”.
Per saperne di più
- Il bando Sostegno per gli investimenti delle imprese del turismo
- La delibera di incremento della dotazione finanziaria