ATUSS Emilia-Romagna: 110 milioni per città più verdi e digitali
La Regione Emilia-Romagna ha presentato le Agende Trasformative Urbane per lo Sviluppo Sostenibile (ATUSS): un programma di investimenti di 110 milioni di euro per rendere le città più verdi e digitali. Questi fondi europei saranno utilizzati per finanziare 108 progetti di investimento, già approvati o in corso di approvazione, per la transizione ecologica e digitale delle città dell'Emilia-Romagna.
La prima città ad aderire alle ATUSS è stata Modena, con il progetto "Modena 2050, il futuro è adesso". Cinque i progetti candidati dalla città modenese, per un investimento complessivo di oltre 20 milioni di euro. Inoltre, è stato presentato il progetto per la realizzazione del nuovo ponte dell'Uccellino, che sarà sviluppato insieme ai Comuni di Modena e Soliera e alla Provincia di Modena.
I fondi messi a disposizione delle ATUSS rientrano nella Priorità 4 del Pr Fesr 2021-2027 - Attrattività, coesione e sviluppo territoriale - per una società senza disuguaglianze capace di valorizzare i singoli territori.
Le ATUSS coinvolgono le città e i sistemi territoriali urbani e intermedi, comprese le Unioni di Comuni con popolazione superiore ai 50mila abitanti e in possesso di determinati requisiti. In tutto, le ATUSS sono 14 e coinvolgono Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Forlì, Ravenna, Rimini, Cesena, Nuovo Circondario Imolese, Unione Terre d’Argine, Unione Bassa Romagna e Unione Romagna Faentina.
Stefano Bonaccini, il presidente della Regione Emilia-Romagna, ha dichiarato che l'obiettivo delle ATUSS è quello di realizzare una trasformazione degli spazi urbani nel nome della vivibilità e della sostenibilità, un obiettivo che si raggiunge solo se enti locali e Regione lavorano bene insieme. È quindi necessario coinvolgere la collettività in progetti condivisi, al fine di investire al meglio i fondi europei.
Le ATUSS rappresentano un nuovo modello di intervento, caratterizzato da una programmazione partecipata e condivisa con le comunità locali. Questo è fondamentale per raggiungere obiettivi ambiziosi come la transizione ecologica e la trasformazione digitale delle città dell'Emilia-Romagna.
Inoltre, la Regione Emilia-Romagna ha previsto il finanziamento di Strategie Territoriali Integrate per le Aree Montane e Interne (STAMI), che coinvolgono le aree e i territori più fragili e periferici dell'Emilia-Romagna. Obiettivo di queste ultime è contrastare i divari territoriali.
In conclusione, le ATUSS rappresentano un importante passo avanti nella transizione ecologica e digitale delle città dell'Emilia-Romagna. Grazie al coinvolgimento diretto degli enti locali e delle comunità, questi investimenti contribuiranno a rendere le città della regione più vivibili, aperte, inclusive e sostenibili.