Tecnopolo di Ravenna, inaugurato il Centro di ricerca Ambiente Energia e Mare
Nato e cresciuto grazie al sostegno dei Fondi europei nell'ambito della Rete dei Tecnopoli dell'Emilia-Romagna, il Tecnopolo di Ravenna aggiunge un importante elemento di sviluppo alla sua attività di ricerca scientifica e tecnologica. Si tratta del nuovo Centro di ricerca Ambiente Energia e Mare, che diventerà una delle sedi principali per le attività di ricerca sulle tecnologie per la crescita blu sostenibile, attraverso la collaborazione con il sistema dei Centri Interdipartimentali di Ricerca Industriale CIRI dell’Università di Bologna, in particolare il CIRI FRAME. Non solo, qui saranno svolte attività di ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico in collaborazione con il Fraunhofer Gesellshaft, uno degli istituti di ricerca più prestigiosi in Europa, con il quale l’Università di Bologna sta finalizzando un accordo quinquennale per aprire in questa sede un laboratorio congiunto nel settore della gestione sostenibile dell’energia e dei rifiuti.
Situato a Marina di Ravenna, il nuovo Centro è stato inaugurato il 16 luglio 2021 alla presenza delle autorità regionali, locali e universitarie. La sua nascita è frutto dell’intesa tra Comune di Ravenna, Alma Mater Studiorum – Università di Bologna e Fondazione Flaminia ed è stata resa possibile dal sostegno della Regione Emilia-Romagna. Il progetto infatti è stato finanziato con un contributo regionale di un milione di euro circa. Il nuovo Centro si aggiunge ai 7 laboratori di ricerca industriale situati nelle due sedi del Tecnopolo, il Campus Universitario di Ravenna e il Parco Scientifico e Tecnologico Torricelli di Faenza.
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Nel nuovo Centro è stato allestito anche uno spazio dedicato al co-working con le aziende del territorio sui temi dell’economia circolare e della Blue economy, a cui si aggiungerà un incubatore d’impresa. Il Centro ospiterà anche le attività di ricerca sui processi produttivi e di riciclo di componenti e celle di sistemi elettrochimici di accumulo e conversione dell’energia - batterie, super condensatori, celle a combustibile - mediante approcci sostenibili, e sulla caratterizzazione elettrochimica e chimico-fisica di materiali, componenti e dispositivi.