Laboratori aperti, al via le app per vivere le città
Seguendo la vocazione digitale che li accomuna, i dieci Laboratori aperti dell’Emilia-Romagna stanno lanciando applicazioni mobile per vivere attivamente la propria città. Da Piacenza a Rimini prevale la formula della city guide, seguita dalle informazioni sulla qualità dell’aria, sulla mobilità e sulle opportunità di collaborazione e partecipazione. Grazie a queste app, cittadini e turisti potranno consultare dati e informazioni in tempo reale sul cellulare, come ad esempio gli orari dei musei cittadini, il calendario degli spettacoli e dove mangiare o dormire. Non solo, sarà possibile anche informarsi su come muoversi in città o su cosa bisogna fare per diventare volontario. Per incentivare la crescita digitale dei cittadini, una delle priorità dei Laboratori aperti avviati grazie al Por Fesr 2014-2020, le app invitano a contribuire al loro sviluppo con segnalazioni dirette, che vanno ad aggiungersi ai contenuti disponibili, confermando il ruolo per il quale sono state progettate: costituire luoghi virtuali di partecipazione e collaborazione da parte dei cittadini.
Le prime app disponibili
Sono già scaricabili dai principali store mobile le applicazioni di Piacenza, Rimini, Cesena, Ferrara e Bologna. Sono invece disponibili sul web le app di Forlì e Ravenna. In fase di definizione le app di Modena, Parma e Reggio Emilia.
Ultime notizie dai Laboratori aperti
Negli ultimi giorni del 2018 è stato presentato a Forlì il piano di attività del Laboratorio aperto, imperniato sulla storia del Novecento in città. Un ricco programma di iniziative in partenza già da gennaio 2019 in una sede provvisoria, dal momento che i lavori di riqualificazione dell’ex Asilo Santarelli termineranno nell’estate del 2020. A coordinare l’attività sarà un raggruppamento di imprese composto da Fondazione Giacomo Brodolini di Roma, Fondazione Flaminia di Ravenna, Ett Spa di Genova e Mbs Srl di Bologna.
Sempre a fine 2018 il Comune di Ferrara ha affidato la gestione del Laboratorio aperto al raggruppamento di imprese composto da Fondazione Brodolini, Ett, Mbs e Cooperativa Cidas di Ferrara. All’interno dell’ex Teatro Verdi saranno organizzate attività dedicate alla mobilità sostenibile, al turismo culturale e all’innovazione tecnologica e sociale.