Coworking al Laboratorio aperto di Modena
Il Laboratorio aperto di Modena fa spazio al coworking con 18 postazioni di lavoro disponibili per manager e ricercatori nel settore della sperimentazione e dell’innovazione tecnologica negli ambiti della cultura, dello spettacolo e della creatività. La modalità è quella di spazi di lavoro condiviso realizzati nella struttura di via Buon Pastore 43, l’ex centrale Aem riqualificata dove si sviluppano in particolare attività e progetti nel campo della realtà aumentata e della realtà virtuale, nel settore dell’industria culturale e creativa, nell’ambito del product e space design e in quello dell’education e training 4.0.
Quattro delle 18 postazioni saranno disponibili gratuitamente a chi presenterà la domanda entro venerdì 15 novembre proponendo le idee progettuali più interessanti per il comitato scientifico del Laboratorio aperto. I dettagli per partecipare sono disponibili sul sito del Laboratorio aperto.
Le attività del Laboratorio aperto
Inaugurato nel gennaio 2018, il Laboratorio aperto di Modena si sviluppa su 1.200 metri quadri con una grande galleria che ospita eventi, iniziative artistiche, esposizioni, spettacoli, mentre la sala formazione è attrezzata per accogliere fino a 50 utenti. Grazie alla riqualificazione dell'ex centrale AEM, edificio di archeologia industriale del 1912, i cittadini hanno a disposizione uno spazio tecnologico per sperimentazioni concrete. Nelle prossime settimane è prevista l’apertura di una caffetteria rivolta anche al pubblico esterno e ai visitatori.
Quello di Modena è uno dei dieci Laboratori aperti nati per realizzare le strategie e gli obiettivi del Por Fesr 2014-2020 per città attrattive e partecipate.