Faq - Domande e risposte
Requisiti e interventi ammissibili
Al momento della domanda l’azienda dev’essere già costituita e regolarmente iscritta alla CCIAA?
Sì, al momento della domanda l’azienda deve essere regolarmente costituita e iscritta alla CCIAA. Può non essere attiva, però lo dovrà essere al momento della rendicontazione delle spese.
Per il calcolo della percentuale femminile del 60% dei componenti la compagine sociale in una società di persone valgono le quote detenute o la componente fisica?
Per determinare la prevalente partecipazione femminile in una società di persone vale la componente fisica dei componenti della compagine sociale.
C’è un limite d’età per la partecipazione al bando?
No
Spese ammissibili
Sono ammissibili i macchinari o le attrezzature usate?
i beni usati sono ammissibili a condizione che si produca in sede di rendicontazione la seguente documentazione in conformità alle disposizioni di cui all'art. 16 del D.P.R. n. 22/2018:
- la dichiarazione del venditore attestante la provenienza esatta del materiale e che lo stesso, nel corso degli ultimi sette anni, non ha beneficiato di un contributo nazionale o europeo (su fac-simile fornito dalla Amministrazione regionale);
- la dichiarazione del beneficiario del contributo, ovvero dell'acquirente del bene usato, attestante che:
- il prezzo del materiale usato non è superiore al suo valore di mercato ed è inferiore al costo di materiale simile nuovo;
- le caratteristiche tecniche del materiale usato acquisito sono adeguate alle esigenze dell'operazione e sono conformi alle norme e agli standard pertinenti (sempre su fac-simile fornito dalla Amministrazione regionale).
Sono ammissibili le spese per mobili e arredi?
La spesa "mobili e arredi" è esclusa dal bando. In sede di istruttoria potrà essere valutata come possibile spesa di attrezzatura, in relazione anche all'attività esercitata
L'installazione di un impianto fotovoltaico può essere considerata una spesa ammissibile?
No, la spesa non è ammessa. Per queste tipologie di intervento è aperto un bando specifico a sostegno degli interventi energetici
L'incarico ad un tecnico di presentare al comune di competenza una variante per il cambio di destinazione d'uso del locale con opere murarie e adeguamenti vari, questi costi rientrano nelle spese ammissibili alla lettera d)?
Qualora le opere murarie, riconosciute nel limite massimo di € 5.000, per essere effettuate necessitino dell’espletamento di pratiche amministrative, sia che si tratti di compensi per professionisti incaricati che di diritti dovuti alla PA, le spese relative possono essere considerate oneri funzionali alla realizzazione del progetto (punto 5.2.1 lett. D) del bando in quanto indispensabili per poter procedere ai lavori. Si rammenta altresì che sulla base del punto 5.2.3 del bando, si considerano non ammissibili le spese per consulenze ordinarie e giuridico-amministrative.
Per acquisto di attrezzature e macchinari, nel caso di un laboratorio di produzione e di vendita di pasta fresca si intende tutto l'allestimento del laboratorio dalla realizzazione al confezionamento del prodotto finale (frigo, banco di vendita, abbattitore, lavandino, piano di cottura)?
I macchinari e attrezzature sono tutti quelli pertinenti al progetto o comunque strettamente connessi alla sua realizzazione
Sono ammissibili spese effettuate all’estero?
Le spese effettuate in un paese estero sono ammesse purché siano pertinenti e riconducibili al progetto presentato, e approvato. Inoltre, per essere ammissibili tutte le spese è necessario che siano pagate, documentate e contabilizzate secondo le modalità richieste al punto 5.2.
Come infrastrutture telematiche e digitali cosa viene finanziato nello specifico?
Come specificato al punto 5.1 del bando si tratta, ad esempio, di interventi orientati:
- allo sviluppo innovativo dei sistemi informatici-informativi e dei processi di digitalizzazione del lavoro;
- ad implementare e diffondere metodi di promozione, acquisto e vendita on line di servizi nonché a sviluppare nuove funzioni avanzate nel rapporto con la clientela;
- a sviluppare sistemi di sicurezza informatica;
- all’automatizzazione e informatizzazione dell’attività anche con acquisto di strumenti e attrezzature professionali tecnico-strumentali e tecnologiche.
L’impresa richiedente deve per forza accendere un mutuo o un finanziamento bancario o può scegliere di non farlo?
L’impresa può scegliere di non farlo. Il ricorso ad un mutuo, di durata almeno di 4 anni, è richiesto solo nel caso in cui l’impresa voglia accedere alla quota parte del contributo - concedibile fino ad un massimo del 15% della spesa ritenuta ammissibile – costituita da un importo corrispondente ai costi per gli interessi, attualizzati alla data di presentazione della domanda, ad un tasso massimo di interesse forfettario pari al 4%.
Nel caso in cui l’impresa intenda contrarre un mutuo lo stesso deve essere stipulato con una banca convenzionata? Esiste un elenco delle banche convenzionate?
Non ci sono elenchi di banche convenzionate, ognuno è libero di rivolgersi alla banca che preferisce.
Qualora il soggetto richiedente intenda contrarre un mutuo per la realizzazione del progetto e per l’ottenimento anche della quota parte di contributo calcolata in base all’attualizzazione dei costi per i relativi interessi, quali documenti dovrebbe allegare?
Copia della delibera bancaria che accorda il finanziamento e/o del contratto di mutuo stipulato con la banca. Tuttavia, se venisse allegata solo la pre-delibera anche tale documento sarebbe considerato sufficiente.
Cosa si intende per pre-delibera bancaria e/o per delibera bancaria?
Per pre-delibera/delibera bancaria si intende un documento che attesta l’avvenuta valutazione da parte dell’Istituto di credito della fattibilità della stipula del mutuo e le relative condizioni.
Nel caso in cui l’azienda dovesse, per la realizzazione del progetto, fare ricorso ad un mutuo bancario e il tasso di interesse praticato dalla Banca dovesse essere inferiore a quello forfettario del 4% indicato nel bando, quale dei due tassi di interesse verrebbe riconosciuto?
In questo caso si terrebbe conto del tasso di interesse inferiore praticato dalla banca. Se invece tale tasso risultasse superiore al 4% allora si applicherebbe il 4%.
I tassi di interesse che la banca indica in delibera sono vincolanti in fase di stipula, considerando che gli stessi nel corso delle settimane possono subire delle variazioni?
I tassi di interesse possono anche variare al momento della stipula rispetto a quanto riportato nella delibera. Occorre tenere conto che in fase di rendicontazione dell’investimento, verranno verificati dal contratto di mutuo i tassi effettivamente applicati e verranno ricalcolati gli interessi attualizzati. Si chiarisce che si procederà alla decurtazione del contributo qualora l’importo degli interessi attualizzati risultasse inferiore a quello calcolato in fase di domanda.
Il mutuo deve essere legato all’investimento previsto nel progetto o può essere stipulato anche per esigenze di liquidità?
Indipendentemente dalle sue caratteristiche tecniche è richiesto che il mutuo sia riconducibile alla realizzazione del progetto proposto.
Contributo
È cumulabile la garanzia del fondo centrale di garanzia?
I contributi non sono cumulabili per le stesse spese con altri provvedimenti che si qualifichino come aiuti di stato, fatta eccezione per le agevolazioni concesse sotto forma di garanzia dal Fondo centrale (Legge n. 662/96).
Qualora il soggetto richiedente intenda ottenere la premialità di 5 punti percentuali legata al recupero dei materiali e alla conseguente riduzione della produzione di rifiuti, quali documenti dovrebbe allegare?
Al momento della presentazione della domanda, dovrà presentare una relazione redatta da un tecnico competente, anche interno all’impresa proponente, che esplichi le modalità con le quali si realizza tale recupero e tale riduzione per effetto del progetto da realizzare, specificando la produzione totale annua di rifiuti prodotti e avviati a riciclo prima dell’investimento per cui si richiede il contributo e la produzione totale annua stimata di rifiuti che saranno prodotti e avviati a riciclo per effetto dell’investimento. La maggiorazione del contributo verrà erogata solo se al momento della presentazione della rendicontazione, verrà dimostrato, nella relazione conclusiva di progetto, quanto illustrato in domanda.