Investimenti produttivi, chiusa la prima parte del bando per le Pmi
Alla chiusura della prima call del bando Por Fesr per gli investimenti produttivi sono 246 le domande di finanziamento inoltrate dalle piccole e medie imprese regionali. Obiettivo della misura, che finanzia dal 20% fino al 35% degli investimenti, è quello di rafforzare la competitività del sistema produttivo agevolando l’accesso al credito delle Pmi. Tra le priorità del bando rientra l’aumento dell’occupazione, previsto nel 65% dei progetti presentati, che dà luogo a un finanziamento aggiuntivo del 5%. Un intervento su cinque proviene da imprese localizzate nelle aree montane regionali, a cui è destinato un contributo aggiuntivo del 10%. Nel complesso gli interventi, che riguardano soprattutto acquisto di macchinari, impianti e attrezzature, prevedono investimenti per un totale di circa 63 milioni di euro, di cui 16,3 milioni di euro a fondo perduto.
Il bando in sintesi
Nel biennio 2018-2019 la misura mette a disposizione nel complesso 30 milioni di euro, finalizzati ad agevolare l'accesso al credito, tramite il ricorso delle imprese interessate a finanziamenti a medio e lungo termine erogati dal sistema bancario, Nel dettaglio, circa 22,5 milioni di euro sono risorse Por Fesr 2014-2020 a sostegno del sistema produttivo, a cui si aggiungono 1,5 milioni di fondi regionali dedicati esclusivamente alle imprese delle aree montane regionali. Il Fondo di controgaranzia EuReCa prevede una dotazione iniziale di oltre 6 milioni di euro, elevabile a 15 milioni. Le domande per gli investimenti da realizzare nel 2019 possono essere presentate dal 4 settembre 2018 al 28 febbraio 2019.