Ferrara: 11,7 milioni di euro per una trasformazione sostenibile e culturale
Il Comune di Ferrara si prepara a un'ambiziosa trasformazione urbana e culturale con l'Agenda trasformativa urbana per lo sviluppo sostenibile (Atuss). Questa strategia innovativa, presentata dal sottosegretario della Presidenza della Regione, Davide Baruffi, promette di riqualificare l'area urbana di Ferrara, valorizzando il suo ricco patrimonio storico e monumentale. Con 11,7 milioni di euro investiti, la città si appresta a diventare un esempio di sviluppo sostenibile e resilienza urbana.
L'Atuss di Ferrara è una delle 14 strategie territoriali integrate approvate in Emilia-Romagna, che coinvolgono i comuni capoluogo e altre aree urbane nell'ambito dei fondi europei 2021-2027. Queste strategie mirano a sostenere gli obiettivi del Patto per il Lavoro e per il Clima e della Strategia regionale Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Si distinguono per il loro approccio multisettoriale e multifondo e per una pianificazione negoziale e condivisa con le autorità locali e le comunità.
L'obiettivo principale dell'Atuss di Ferrara è la piena valorizzazione dei tratti identitari della città, attraverso la riqualificazione di musei ed edifici storici, la creazione di piste ciclabili per accedere al centro, l'incremento delle aree verdi e la promozione della creatività e della formazione digitale.
Il sottosegretario Baruffi: Ferrara è pronta a trasferire il suo patrimonio unico di arte e cultura in un futuro più sostenibile e attento all’ambiente
Grazie all'aggiunta di aree verdi, questi siti storici si trasformano in luoghi di incontro, collegando diverse parti della città e coinvolgendo persone di diverse generazioni. Inoltre, questa iniziativa supporta l'industria creativa e culturale, che sempre più richiede formazione e strumenti digitali per prosperare.
L'Atuss di Ferrara prevede 10 progetti, con un investimento complessivo di 11,7 milioni di euro. La maggior parte di questi finanziamenti proviene dai Programmi regionali Fesr e Fse+, mentre il Comune di Ferrara contribuirà con tre milioni di euro, come richiesto dalle strategie Atuss. Inoltre, il Comune destinerà un milione di euro all'efficientamento energetico del museo di Storia Naturale.
Uno dei progetti più significativi è la creazione di un percorso accessibile lungo l'arco delle Antiche Mura, con l'obiettivo di trasformare questo monumento storico in un parco lineare inclusivo. Saranno installate panchine, percorsi per disabili, e aree per il fitness e giochi per bambini, rendendo questo luogo storico più accogliente e accessibile.
Altri interventi mirano a rendere piazza Travaglio e piazza Gobetti più verdi e accoglienti, con l'installazione di infrastrutture verdi e arredo urbano. Inoltre, è previsto il completamento del percorso ciclo-pedonale di via Alfonso I D'Este, migliorando la mobilità sostenibile nella città.
La cultura non è da meno, con progetti che mirano a rendere il museo di Storia Naturale più accessibile ed efficiente dal punto di vista energetico, così come la Delizia dei Bagni Ducali, che sarà destinata a ospitare il Conservatorio musicale Girolamo Frescobaldi. La formazione ambientale dei giovani sarà promossa attraverso il progetto "Spazi verdi - Open Play", che li coinvolgerà nella progettazione di iniziative per il polo della creatività.
Infine, il progetto al Laboratorio aperto creerà comunità digitali nello spazio collaborativo dell'ex Teatro Verdi, promuovendo attività di apprendimento, innovazione e inclusione. Questi sforzi combinati faranno di Ferrara un esempio di sviluppo sostenibile e culturale, dimostrando che la valorizzazione del patrimonio storico e la transizione ecologica possono andare di pari passo, portando benefici a tutti i cittadini e al territorio nel suo complesso.
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