Attrazione di investimenti esteri, Emilia-Romagna nella top ten delle regioni europee
L’Emilia-Romagna è tra le migliori dieci regioni europee per le sue strategie di attrattività degli investimenti esteri. Il dato emerge dall’ottava edizione della classifica delle principali città e regioni europee del futuro 2022-23, elaborata dalla rivista bimestrale fDi Intelligence del quotidiano economico-finanziario britannico Financial Times.
L’analisi colloca l’Emilia-Romagna al settimo posto in Europa, alla pari della Lombardia, in una graduatoria delle regioni di grande dimensione che vede, dal primo posto, Catalogna (Spagna), Nord Reno-Westfalia (Germania), Fiandre (Belgio), Madrid, Parigi e Slesia (Polonia). Nel complesso sono state valutate 148 regioni europee raggruppate in tre categorie dimensionali (piccole, medie e grandi) per trovare quelle con il maggior potenziale di attrarre investimenti. Tra i parametri presi in esame il potenziale economico, la facilità d'affari, le connettività, il capitale umano e lo stile di vita.
Il commento
“Vedere l’Emilia-Romagna, più piccola per numero di abitanti, tra le dieci migliori regioni indicate dal Financial Times, è un riconoscimento per tutta la comunità istituzionale, economica, accademica, scientifica e sociale della nostra regione- sottolineano il presidente Stefano Bonaccini e l’assessore regionale allo Sviluppo economico e Lavoro, Vincenzo Colla–. La firma nel 2020 del Patto per il Lavoro e per il Clima rappresenta un unicum nel Paese e in Europa, un patto sociale che rende questa regione stabile e con conoscenze e risorse professionali uniche. Ancora una volta- chiudono- viene riconosciuto come l’Emilia-Romagna sia in grado di avere un ruolo primario anche a livello internazionale, fra le aree maggiormente in grado di puntare su innovazione e crescita sostenibile”.
Bandi regionali per l'attrattività
Dal 2016, con 5 bandi per l'attrazione di investimenti aperti in applicazione della Legge regionale 14 del 2014 nell'ambito del Por Fesr 2014-2020, 76 imprese hanno scelto di puntare sull'Emilia-Romagna, tra cui anche gruppi internazionali, leader in ricerca e innovazione. I contributi concessi ammontano a oltre 121,2 milioni di euro e hanno generato investimenti per oltre 727 milioni di euro, creando 2.955 nuovi posti di lavoro.