Laboratori aperti, Bologna inaugura nuovi spazi per i cittadini
Con l'inaugurazione dei nuovi spazi per i cittadini, il Laboratorio aperto di Bologna giunge a un traguardo importante, che è al tempo stesso un punto di partenza per disegnare insieme il futuro della città. Dal 10 dicembre 2021 apre al pubblico Innovazione Urbana Lab, luogo di co-progettazione e percorso multimediale che propone un’analisi e un racconto originale della città e dei suoi cambiamenti. Qui sono messe in condivisione le esperienze che la Fondazione per l’Innovazione Urbana, soggetto gestore del Laboratorio aperto di Bologna, ha definito e sviluppato nei primi quattro anni di vita, nella consapevolezza che, per far fronte alle più grandi sfide del nostro tempo - come i cambiamenti climatici, la crisi sanitaria, le disuguaglianze sociali, l’impatto delle nuove tecnologie su imprese e lavoro - servono progettualità complesse, competenze nuove, modelli di co-progettazione, partecipazione e condivisione con i cittadini. Un progetto in piena sintonia con le finalità della Rete dei Laboratori aperti dell'Emilia-Romagna, avviata grazie ai Fondi europei per le città attrattive e partecipate.
Presenti al taglio del nastro dei nuovi spazi la Direttrice Generale Economia della Conoscenza, del lavoro e dell’impresa della Regione Emilia-Romagna Morena Diazzi, l’Assessore comunale Raffaele Laudani, la Delegata Erika Capasso, il Direttore della Fondazione Giovanni Ginocchini e la Consigliera del CDA della Fondazione Leda Guidi.
Come sono i nuovi spazi
Contenuti, allestimenti e nuove tecnologie connotano in modo unico e in continua evoluzione i cinque ambienti che compongono Innovazione Urbana Lab che, per la prima volta, collegano il cosiddetto scalone dei cavalli con la Piazza coperta di Salaborsa, al piano terra di Palazzo d’Accursio: la Galleria esterna, un viaggio nella città dal Novecento ai nostri giorni; il Viale, lungo il Corridoio del Bramante, un’immersione nei suoni e nelle immagini della città contemporanea; la Casa, la dimora di dati e informazioni sulla città; lo Studio, uno spazio di approfondimento tematico in cui ripercorrere la storia di Bologna ed entrare nell’analisi della città che cambia; l’Officina, un’area laboratorio dove immaginare e contribuire alla trasformazione della città. Ciascun ambiente è il frutto di un lavoro collettivo che ha coinvolto, per la curatela scientifica, principalmente l’Università di Bologna - Dipartimenti di Storia Culture Civiltà, Scienze Politiche e Sociali, Architettura, Fisica e Astronomia.
I contenuti del Lab sono accessibili su BOforAll, la app gratuita e inclusiva dedicata alla scoperta del patrimonio culturale del centro storico di Bologna, che dà una particolare attenzione alle persone con disabilità visive, uditive e motorie e che da oggi inaugura questa nuova sezione che verrà progressivamente implementata.
Innovazione Urbana Lab è aperto al pubblico negli orari di apertura di Salaborsa. Si accede dal Cortile d'Onore di Palazzo d'Accursio e dalla Piazza coperta di Salaborsa. L’ingresso è contingentato e avviene nel rispetto delle normative anti-Covid vigenti.
- Per maggiori informazioni visita il sito Innovazione Urbana Lab, in costante aggiornamento