Laboratorio aperto di Bologna
Il progetto coinvolge diversi spazi del centro storico cittadino, parte di un grande unico contenitore culturale: Sala Borsa, il piano terra di Palazzo d’Accursio e i cortili (Cortile d’Onore e Cortile del Pozzo) che si sviluppano al suo interno, Galleria Accursio e gli spazi di Palazzo Re Enzo, fino all’adiacente nuovo Cinema Modernissimo, oggetto di un intervento di riqualificazione nell’ambito di un finanziamento pubblico-privato.
Con i Fondi europei è stata realizzata la “ricucitura” e integrazione dei sopracitati contenitori culturali che affacciano sugli spazi appena rinnovati di via Rizzoli, piazza Re Enzo, via Ugo bassi.
Nel 2020 sono state presentate le attività del Laboratorio aperto di Bologna, spazio pubblico dedicato alla fruizione interattiva dei beni culturali e alla collaborazione creativa fra cittadini, amministrazione, associazioni e imprese.
Nel dicembre 2021 l'inaugurazione degli spazi di Innovazione Urbana Lab, cinque ambienti dove co-progettare e condividere il futuro sempre più inclusivo della città.
Gestito da Fondazione Innovazione Urbana, insieme a Comune di Bologna, Università, Fondazione Cineteca, Biblioteca Salaborsa, il Laboratorio aperto di Bologna offre servizi culturali consolidati ma rinnovati in chiave contemporanea - libri, musica, cinema, fotografia, mostre, incontri - e nuovi servizi immateriali e innovativi dedicati alla trasformazione della città come l'accesso a dati e a informazioni, sperimentazione di nuove tecnologie, spazi di aggregazione, di dialogo, di interazione e molto altro ancora, nel segno della partecipazione e dell’innovazione.
- Il progetto sul sito dei Laboratori aperti
- Informazioni sul sito del Comune di Bologna