Modena, il Laboratorio aperto fa spazio al teatro
Il Laboratorio aperto di Modena conferma la propria vocazione alla cultura e allo spettacolo ospitando nei propri spazi la Scuola di Ert, Fondazione Emilia-Romagna Teatro. Al primo piano dell’ex centrale Aem, riqualificata nell’ambito delle azioni Por Fesr 2014-2020 per città attrattive e partecipate, saranno ospitati i corsi della Scuola fondata nel 2015, intitolata a Iolanda Gazzerro, in memoria del suo contributo per l’arte e per il teatro.
Il Laboratorio aperto di Modena è stato inaugurato il 17 gennaio 2018 ed è situato nel primo edificio recuperato all’interno del comparto ex Amcm in via Buon Pastore, grazie a un intervento di restauro e riqualificazione avviato a settembre 2016 per un valore complessivo di due milioni 400 mila euro, cofinanziato con risorse Por Fesr per un milione e 800 mila euro.
La nuova sede della Scuola di teatro Iolanda Gazzerro, i cui corsi sono co-finanziati dal Fondo sociale europeo, è stata presentata il 19 marzo 2018 dal sindaco di Modena, Gian Carlo Muzzarelli, dall’assessore regionale alle Attività produttive, Palma Costi, dal presidente Emilia-Romagna Teatro Fondazione, Giuliano Barbolini, dal direttore della scuola di teatro “Iolanda Gazzerro”, Claudio Longhi e da Francesco Gazzerro, presidente dell’omonima associazione (in foto).
Il commento
Per l’assessore regionale alle Attività produttive, Palma Costi, si tratta di “una rigenerazione urbana che recupera e rilancia un pezzo di storia della città, contribuendo ad alimentare interessi culturali e turistici e ad aumentare l’attrattività del nostro territorio. L’insediamento della scuola di teatro di Ert in questo spazio innovativo comincia a dare forma al grande progetto del ‘Laboratorio Aperto’ sul tema cultura, spettacolo, creatività. L’obiettivo è creare un polo aperto al pubblico, uno spazio in cui fare impresa e punto di incontro per professionisti, start up e istituzioni, aperto ai cittadini che avrà ricadute positive anche in termini di occupazione”.