Il progetto si divide in 2 stralci funzionali:
Il primo stralcio, denominato “Realizzazione Palazzo del Turismo”, consiste nel recupero funzionale dell’edificio delle ex Poste destinandolo a Palazzo del Turismo. L’intervento ha previsto la ristrutturazione interna finalizzata alla riqualificazione di un edificio a valenza culturale, destinandolo a luogo di servizio a favore sia della popolazione sia del turista. Gli interventi più significativi sono consistiti nel ripristino della originaria cortina di listelli in cotto sui due corpi laterali; nella pulizia del rivestimento in travertino; nella sostituzione degli infissi esterni e delle porte interne con legno di rovere o castagno; nella realizzazione della pavimentazione del piano rialzato in graniglia di cemento; nella realizzazione di boiserie in rovere, come i serramenti, sulle pareti della sala grande; nella tinteggiatura delle pareti esterne e di quelle interne nelle tonalità originarie e nell'eliminazione dello zoccolo di rivestimento esterno, sostituendolo con marmo chiaro, tipo travertino, analogo al rivestimento della facciata principale; nella sistemazione del tetto con nuovo manto in asfalto; nella sistemazione, infine, dell'area cortilizia esterna.- Il secondo stralcio, denominato “Sistemazione via Don Minzoni, via Verdi e via del Porto”, ha lo scopo di completare il collegamento dell'area del porto con il centro cittadino, nel quale è ubicato il Palazzo del Turismo. L'intervento ha previsto il collegamento viario Porto – Palazzo del Turismo dotato di alti standard di sicurezza, con abbattimento di barriere architettoniche, percorsi tattili per ipovedenti inseriti nella pavimentazione, nuovi corpi illuminanti funzionali a un maggiore risparmio energetico e gestionale, nuove alberature e, in generale, una maggior sicurezza stradale e della viabilità.
Il progetto ha previsto un investimento complessivo di 2.018.776 euro di cui 1.083.944 finanziati dal Por.
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