Faq - Domande e risposte
Le attività dei consulenti possono iniziare anche nel 2019, dopo la presentazione della domanda, o devono obbligatoriamente iniziare dal 01/01/2020?
I contratti o le lettere di incarico possono essere firmati a partire dalla data di presentazione della domanda. Le attività dei consulenti possono iniziare già nel 2019, ma devono terminare nel 2020.
Le attività di consulenza possono essere realizzate e fatturate da agenti, distributori, importatori dell’impresa beneficiaria?
Al paragrafo 4 del bando si specifica che sono escluse le spese per contratti di rappresentanza e agenti di commercio. Tale limitazione viene estesa ai contratti in generale stipulati dall’impresa beneficiaria con agenti, distributori e importatori.
Un’azienda può partecipare ad una fiera condividendo lo stand e parte dell’allestimento con altre aziende di un gruppo?
Sì, purché l’impresa beneficiaria compaia con la propria ragione sociale nel catalogo espositori e abbia il proprio logo visibile nello stand.
Nel caso in cui un’azienda abbia prenotato un’area espositiva precedentemente alla data di presentazione della domanda, ma non abbia pagato anticipi, la prenotazione viene ritenuta atto giuridicamente vincolante e quindi la fiera non può essere ammessa nel progetto?
Se la prenotazione comporta un vincolo giuridico o finanziario, ad esempio, se l’impresa deve pagare una penale in caso di rinuncia, allora la data di prenotazione è ritenuta l’avvio dell’attività, e la fiera non può essere ammessa.
Se la prenotazione non comporta nessun obbligo e può essere data disdetta senza sanzioni fino al pagamento di un anticipo, allora l’attività non si ritiene ancora formalmente iniziata e la fiera può essere ammessa.
Se l’azienda ha pagato un anticipo per una fiera prima della presentazione della domanda, posto che la spesa dell’anticipo non può essere portata a rendicontazione, può tuttavia la fiera essere inserita nel progetto ed essere ammesse le successive fatture a saldo?
No, il pagamento di un anticipo è considerato un atto di impegno giuridicamente vincolante.
Quali sono i documenti da allegare alla domanda?
Per le PMI singole:
Domanda di partecipazione comprensiva di progetto e piano dei costi
Dichiarazione di Responsabilità Sociale di Impresa
Dichiarazione sostitutiva del certificato di iscrizione alla CCIAA
Dichiarazione sostitutiva di certificazione di cui all’art. 89 del D. Lgs. 159/2011 per ciascuno dei soggetti da sottoporre a controllo
Solo nel caso in cui la domanda sia firmata da un delegato: Procura speciale, a cui saranno allegati i documenti di identità del delegato e del delegante
Per le reti di imprese:
Domanda di partecipazione comprensiva di progetto e piano dei costi
Contratto di rete
Solo nel caso in cui la domanda sia firmata da un delegato: Procura speciale, a cui saranno allegati i documenti di identità del delegato e del delegante
Dichiarazione di Responsabilità Sociale di Impresa per ciascun partecipante alla rete
Dichiarazione della dimensione dell’impresa per ciascun partecipante alla rete
Dichiarazione sostitutiva del certificato di iscrizione alla CCIAA per ciascun partecipante alla rete
Dichiarazione sostitutiva di certificazione di cui all’art. 89 del D. Lgs. 159/2011 per ciascuno dei soggetti da sottoporre a controllo
È possibile che la consulenza per la ricerca partner sia finalizzata ad incontrare operatori di un paese terzo rispetto a quelli in cui si svolgono le fiere, pur realizzando l’incontro nell’ambito delle fiere stesse?
Sì, l’impresa nella domanda dovrà però specificare esplicitamente, oltre ai paesi target, in occasione di quale o quali fiere si svolgeranno gli incontri
Nel caso di consulenze per la registrazione del marchio o per l’ottenimento della certificazione di prodotto per l’esportazione, entro la conclusione del progetto l’impresa dovrà obbligatoriamente aver ottenuto la registrazione o la certificazione?
No, è sufficiente che si sia conclusa l’attività di consulenza.