Dalla Regione sostegno alla produzione di opere cinematografiche e audiovisive

Bando da 750mila euro. Domande dal 17 giugno al 31 luglio.

Emilia-Romagna sempre più terra di cinema. Via libera al nuovo bando regionale Sostegno alla produzione di opere cinematografiche e audiovisive, finanziato con risorse Pr Fesr 2021-2027per le imprese del settore cinematografico e dell’audiovisivo con sede o unità locale sul territorio.

Obiettivo promuovere la produzione di opere realizzate in Emilia-Romagna e contribuire così allo sviluppo della filiera regionale e alla professionalizzazione dei suoi operatori.

Il tutto per sostenere un ecosistema che, in questi anni, ha dimostrato di essere un fattore strategico per lo sviluppo economico e occupazionale, per la valorizzazione del territorio e della cultura in grado di promuovere identità e coesione sociale. 

Il bando

Il nuovo bando è indirizzato alle micro e piccole medie imprese in forma singola, con sede legale in Emilia-Romagna o con unità operativa attiva sul territorio regionale da almeno 12 mesi.

Le domande di contributo dovranno essere compilate, validate e inviate alla Regione esclusivamente per via telematica, tramite l’applicativo web Sfinge 2020, dalle ore 16 del 17 giugno 2024 alle ore 16 del 31 luglio 2024.

Sono ammesse:

  • opere cinematografiche (con durata superiore a 52 minuti) destinate prioritariamente alla visione nelle sale cinematografiche; 
  • opere televisive singole (con durata superiore a 52 minuti) o serie (almeno due episodi con durata complessiva pari o superiore a 90 minuti) per una diffusione attraverso un’emittente televisiva; 
  • opere web, destinate alla diffusione mediante fornitori di servizi media audiovisivi (con durata superiore a 52 minuti);
  • cortometraggi, ossia opere audiovisive anche seriali con durata complessiva inferiore o uguale a 52 minuti; 
  • documentari, o serie, basati prioritariamente su avvenimenti, luoghi o attività reali, anche mediante immagini di repertorio e in cui gli eventuali elementi inventivi o fantastici siano strumentali alla rappresentazione e documentazione di situazioni e fatti, indipendentemente dalla modalità di fruizione (con durata superiore a 52 minuti).

Per essere ammissibili i progetti dovranno sostenere sul territorio regionale almeno il 30% dei costi totali di produzione, e in caso vi sia una coproduzione internazionale, la percentuale minima di spesa sul territorio è ridotta al 20%. Per i progetti integralmente realizzati con tecniche di animazione, gli obblighi territoriali si considerano assolti qualora il piano dei costi preveda di sostenere sul territorio regionale almeno il 15% dei costi totali di produzione.

Il contributo massimo che può essere concesso è di 150mila euro per le opere cinematografiche e per le opere televisive, 50mila euro per i documentari, 25mila euro per le opere web e i cortometraggi.

Il termine ultimo per la conclusione del progetto è fissato al 31 dicembre 2025; per i progetti di produzione realizzati integralmente con tecniche di animazione, invece, al 31 dicembre 2026. Può essere concessa una proroga al massimo di sei mesi.

Il 19 giugno alle ore 10 si svolgerà un webinar (in presenza e on line) di presentazione del bando, presso Viale Aldo Moro 30, Bologna.

Per saperne di più

Azioni sul documento

ultima modifica 2024-06-06T15:35:25+02:00
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