Al via 120 nuovi cantieri per la messa in sicurezza dei fiumi
L'Emilia-Romagna prosegue il lavoro di ricostruzione post alluvione con l'avvio di 120 nuovi cantieri per la messa in sicurezza dei fiumi. Gli interventi, per un valore di 100 milioni di euro, riguardano in particolare il completamento di quelli già avviati in somma urgenza, il miglioramento della stabilità dei corpi arginali, la riprofilatura delle sezioni di deflusso e il ripristino di condizioni di stabilità e funzionalità di opere idrauliche danneggiate.
"Siamo al lavoro dal primo momento per rendere le nostre comunità più sicure in questa fase di emergenza - dichiarano il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, e l'assessore alla Protezione civile, Irene Priolo -. Ma prepariamo anche un nuovo assetto del territorio per resistere a fenomeni inediti".
I cantieri, che riguardano oltre 50 corsi d'acqua principali, dalla provincia di Reggio Emilia alla Romagna, sono stati suddivisi per territori e saranno realizzati da imprese specializzate, con la supervisione dell'Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile.
"Gli interventi in corso - spiega il direttore dell'Agenzia, Adriano Censi - sono fondamentali per garantire la sicurezza del territorio e per evitare che episodi come quello dell'alluvione del maggio scorso si ripetano. Lavoriamo in sinergia con tutti gli enti coinvolti, Comuni, Consorzi di bonifica e altri soggetti attuatori, per garantire la massima efficacia e rapidità degli interventi".
I lavori saranno realizzati in tempi accelerati, in modo da completare la maggior parte di essi entro la fine dell'anno. Per consentire ai cittadini di seguire lo stato di avanzamento dei lavori, la Regione ha attivato una sezione web dedicata con la mappa interattiva dei cantieri e una prima serie di video in cui vengono illustrati gli interventi realizzati.
Oltre ai 120 cantieri urgenti, la Regione Emilia-Romagna ha già avviato o programmato altri 310 interventi per la messa in sicurezza dei fiumi, per un valore complessivo di oltre 260 milioni di euro. Questi interventi rientrano nella programmazione dei fondi Pnrr, Fesr e Fsc, oltre a quelli a diretto finanziamento regionale.
In totale, le tre linee d'azione porteranno ad oltre 430 interventi per più di 360 milioni di euro, tra quelli già conclusi, in cantiere o previsti per i prossimi due anni.