Rimini capitale della cultura 2026, le opportunità
“L'occasione per mettere nero su bianco le direttrici per la crescita culturale di Rimini e intercettare il pubblico e le esigenze legate alla nuova domanda culturale", così l’amministrazione comunale del capoluogo romagnolo ha annunciato, all’inizio di quest’anno, la propria candidatura a Capitale italiana della cultura per il 2026. In attesa della stesura della short list che definirà la rosa ristretta di concorrenti, il comune di Rimini ha pubblicato una call internazionale per l’individuazione del direttore o del team dei direttori artistici per l’affidamento di tre incarichi in tre diversi ambiti:
- valorizzazione e promozione del cultural heritage come sistema di spazi fisici e immateriali, con particolare riferimento alla relazione tra ambienti storicizzati, allestimenti temporanei e allestimenti tramite utilizzo di strumenti digitali
- produzione culturale (attività di spettacolo, curatela e promozione dell’arte contemporanea, visual & performing arts) e promozione delle produzioni digitali contemporanee
- produzione e divulgazione della cultura scientifica e tecnica e della produzione partecipata (citizen science based) di contenuti legati al settore delle Steam (Science Technology Engineering Art Mathematics).
Per partecipare è necessario inviare la domanda di ammissione a dipartimento4@pec.comune.rimini.it entro le ore 23:00 del 2 aprile 2023.
Ulteriori informazioni sul sito del Laboratorio aperto di Rimini, spazio finanziato con Fondi europei del Por Fesr 2014-2020 in cui si sviluppano forme di confronto, cooperazione e collaborazione tra imprese, cittadinanza, terzo settore, università e mondo della ricerca e la pubblica amministrazione per progettazioni su cultura/turismo e wellness/qualità della vita.