Piacenza svela la sua storia antica grazie ai Fondi europei
Il patrimonio museale di Piacenza si arricchisce di un tassello importante per la conoscenza del passato della città. Sarà riaperta al pubblico dopo il termine dei lavori avviati grazie ai Fondi europei la sezione romana del Museo Archeologico di Palazzo Farnese. Allestita nei sotterranei, si sviluppa in 15 sale dove sono esposti circa 1.400 reperti che i visitatori potranno apprezzare da lunedì 17 maggio 2021, ripercorrendo gli eventi che hanno caratterizzato la storia di Placentia in epoca romana. Dalla sua fondazione nel 218 a.C. fino all’insediamento dei Longobardi nel VI secolo d.C., il percorso inizia con un inquadramento territoriale e cronologico dell’epoca, nel quale si dà spazio alla storia delle scoperte e alla metodologia archeologica, per concludersi con un video che ripercorre le tappe più significative della storia della città.
All’interno della sezione romana sono esposti oggetti di grandissimo valore, come il celebre fegato di Piacenza (in foto) o l’imponente statua panneggiata firmata dallo scultore ateniese Kleoménes, oltre ad alcuni importanti reperti inediti in grado di restituire il volto della città romana.
L'intervento realizzato a Piacenza è uno dei progetti di valorizzazione dei beni culturali avviati grazie ai Fondi europei - Por Fesr, con l'obiettivo di rafforzare l'offerta del patrimonio artistico e migliorare la sua fruizione con l'utilizzo di tecnologie innovative.
Il commento
"E’ una grande soddisfazione per me poter inaugurare questa nuova sezione dei Musei Civici dedicata al periodo romano di Piacenza, che presenta eccellenze archeologiche del nostro territorio, in gran parte mai esposte, frutto di importanti scavi avvenuti negli ultimi decenni e un’imponete opera di studio per la loro valorizzazione" - ha dichiarato il Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini nel corso dell'inaugurazione. "E’ una promessa fatta alla città che è stata realizzata, e che oltre l’evento culturale oggi assume ancor più valore, dopo i tristi e drammatici momenti della pandemia, perché è l’emblema della capacità di reagire della comunità piacentina e leggere il passato aprendosi al futuro. Un’occasione di rinascita che va colta e supportata. Un rilancio che parte dalla cultura, elemento non meno urgente e necessario all’uomo anche nei momenti più difficili, e attorno alla quale cresce il senso di appartenenza e di comunità che è stata da sempre la cifra che contraddistingue il nostro territorio rispetto ad altri. E inoltre è un’ottima occasione per attrarre un turismo culturale, sempre più specializzato, che può portare ricadute economiche positive sulla città".
Orari e prenotazioni
La nuova sezione riapre al pubblico lunedì 17 maggio 2021 dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 18; sarà poi visitabile negli orari di apertura dei musei dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. Sabato e domenica è possibile visitare la sezione romana solo su prenotazione, come previsto dal Decreto Ministeriale.