Due startupper di Parma in finale al premio europeo Women Innovators

Uniche italiane selezionate, fondatrici della startup Prometheus che si è consolidata con il contributo dei Fondi europei

Sono due giovani startupper di Parma le uniche italiane ad aver partecipato alla finale dell’EU Prize for Women Innovators 2020. In tutta Europa sono state selezionate 21 imprenditrici che hanno trasformato le loro idee innovative in progetti di imprese.

Valentina Menozzi e Alice Michelangeli hanno gareggiato nella categoria Rising Innovators, riservata agli under 35. Sono co-fondatrici insieme a Riccardo della Ragione di Prometheus, startup biotech di Parma che opera nel campo della medicina rigenerativa. Una realtà che ha vinto nel 2017 la Start Cup Emilia-Romagna e ha beneficiato nel 2018 dei Fondi europei - Por Fesr per Startup innovative. Prometheus ha partecipato inoltre alle missioni in Silicon Valley grazie alle opportunità del Mindset Program promosso da ART-ER.

Innovazione 3D

Il team di Prometheus ha realizzato un dispositivo automatizzato a Biostampante 3D che, grazie a una tecnologia rivoluzionaria, realizza cerotti riassorbibili ottenuti da un derivato del sangue del paziente, tessuti organici per la cura delle ferite animali di difficile rimarginazione. Un'innovazione che verrà potrebbe essere estesa anche alla cura degli esseri umani.

Come funziona la Biostampante 3D? Si tratta di una macchina in grado di lavorare le cellule in maniera controllata, mantenendole vive durante tutto il processo di stampa. Da questa tecnologia è stato sviluppato un sistema innovativo di Prometheus, dal nome Ematik, che in soli 40 minuti, partendo dal sangue dell’animale, realizza una seconda pelle che accelera e migliora la qualità di rigenerazione delle ferite difficili: garantisce tempi di guarigione brevi, senza cicatrici e con meno dolore per l’animale. Grazie all’attività antimicrobica è inoltre in grado di ridurre il rischio di infezioni. Prometheus, con sede al Tecnopolo di Mirandola, è alla ricerca di investitori interessati a finanziare e prendere attivamente parte all’applicazione di Ematik sull’uomo per la cura di ferite croniche come piaghe da decubito o ulcere venose.

Il premio europeo

Lanciato per la prima volta nel 2011, il Premio dell’UE per le Donne Innovatrici è stato creato per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di un maggior numero di donne imprenditrici e creare modelli di ruolo per le donne e le ragazze. Il premio viene assegnato ogni anno a quattro imprenditrici di talento provenienti da tutta l’UE e dai Paesi Associati, che hanno fondato un’azienda di successo e portato l’innovazione sul mercato.

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