Laboratori aperti, a Cesena i cittadini co-progettano l'app sulla città
Esplorare la città attraverso gli occhi di chi la vive: da questa idea ha preso il via a fine marzo 2020 il sondaggio del Laboratorio aperto di Cesena rivolto ai cittadini. Per sviluppare l’app turistica sulla città, Casa Bufalini ha scelto di partire da chi la conosce meglio di ogni altro, scovando così itinerari inediti e luoghi nascosti. Al questionario online #OltreCesena hanno risposto oltre 300 persone, consegnando l’immagine di una città molto amata, una Cesena accogliente, solare ed estroversa. Lo stretto legame con la propria terra traspare da ogni risposta: Cesena è descritta come la terra del buon vivere, una città a misura d’uomo dove è ancora possibile godere della cultura, della storia, della natura.
Tre percorsi per visitare Cesena
L’analisi dei dati raccolti ha portato alla definizione di tre percorsi da sviluppare anche in chiave turistica. Cesena verde è incentrato sui parchi e le aree verdi, mentre Cesena tra mare e montagna offre indicazioni per rilassarsi al fiume, respirare l’aria delle colline cesenati e godersi il sole della riviera romagnola. Il terzo percorso, Cesena nascosta, è dedicato alle piccole vie del centro storico, alle corti intime e alle storie segrete della città.
Nel mese di luglio 2020 è iniziata la co-progettazione dell’applicazione per il web, attraverso un dialogo condiviso per condurre i visitatori alla scoperta della cultura e delle tradizioni che caratterizzano questo territorio. I cittadini di Cesena che hanno espresso interesse a contribuire allo sviluppo dei contenuti degli itinerari sono stati divisi in tre gruppi. Attraverso incontri online avranno la possibilità di condividere immagini, testi e storie personali, per costruire insieme i tre percorsi alla scoperta della città. Un incontro collettivo raccoglierà tutte le informazioni, che confluiranno nell’app, pronta a diventare il cuore e l’essenza di Cesena. Un approccio di partecipazione attiva dei cittadini che risponde in pieno all'obiettivo di inclusione digitale della Rete dei Laboratori aperti dell'Emilia-Romagna, creata con i Fondi europei Por Fesr per città attrattive e partecipate.