Taglio del nastro al Laboratorio aperto di Ferrara
Sono stati inaugurati lunedì 25 marzo 2019 gli spazi ristrutturati della palazzina dell'ex Teatro Verdi, in cui sarà sviluppata l’attività del Laboratorio aperto di Ferrara.
Dopo il taglio del nastro il progetto è stato illustrato dalle autorità locali e regionali come traduzione tangibile della strategia europea nei territori e fra le persone, declinando il passaggio dall'Agenda urbana europea alla rete dei Laboratori aperti dell’Emilia-Romagna. che stanno nascendo in regione grazie ai Fondi europei Por Fesr 2014-2020 per città attrattive e partecipate. Il tema centrale dello spazio di Ferrara riguarda la diffusione e la promozione della conoscenza del patrimonio culturale attraverso le tematiche della mobilità sostenibile, tanto da configurarsi come ulteriore articolazione di spazi pubblici e semipubblici, non solo raggiungibili ma anche in parte attraversabili in bicicletta da cittadini e turisti, come qualsiasi altra piazza del centro. L’intervento di recupero nell’ex Teatro Verdi restituisce infatti significato a un’area importante del centro storico, al rapporto con le Mura Estensi, alla realizzazione di una nuova polarità per la città e per l’intero territorio.
Come sarà il Laboratorio aperto
Al piano terra saranno allestiti un bike cafè, dove noleggiare, riparare e ritirare biciclette e un visitor center Unesco con esposizioni fisse e temporanee. Qui troverà spazio anche il foyer della città, un'area dedicata all'accoglienza con il centro per la mobilità sostenibile, luogo d'incontro dove sviluppare ricerche, lavorare, studiare, creare e progettare. Il primo piano sarà dedicato ai Lab Spaces in tutte le loro declinazioni e al museo della bicicletta. L’obiettivo è creare le condizioni per una fruibilità complessiva nell’arco dell’intera giornata e durante tutto l’anno da parte di associazioni, imprese, cittadini e turisti.
Il Laboratorio aperto di Ferrara faciliterà l'incontro tra domanda e offerta di soluzioni innovative e tecnologiche, diventano un centro culturale, intermediario per l'innovazione, che offrirà al pubblico una varietà di occasioni di informazione, educazione e intrattenimento. Il suo obiettivo sarà quello di arricchire l'ecosistema locale di stimoli che mettano al centro la rinnovata capacità di pensare la comunità, le persone e la creatività.