Nuove opportunità per gli investimenti e l’internazionalizzazione delle imprese
Nel mese di marzo 2019 si aprono le domande per due nuovi bandi finalizzati ad attrarre investimenti, creare nuova occupazione e favorire i progetti di internazionalizzazione delle Pmi. Si tratta della terza edizione del bando per la promozione degli investimenti, realizzato nell’ambito della Legge regionale 14 del 2014, e del nuovo bando rivolto ai consorzi per l’internazionalizzazione.
Il bando per la promozione degli investimenti
Facendo seguito a quelli pubblicati nel 2016 e del 2017, il bando è parte delle opportunità previste dalla Legge regionale n. 14 del 2014 per la Promozione degli investimenti in Emilia-Romagna, mirata ad attrarre eccellenze e promuovere sviluppo e lavoro. Stanziando 27 milioni di euro di risorse regionali e Fondi europei della Regione Emilia-Romagna - Por Fesr e Por Fse 2014-2020, l’obiettivo è quello di favorire nel triennio 2019-2021 la realizzazione di investimenti strategici per aumentare l’occupazione, che comprendano attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale con significativi avanzamenti tecnologici del sistema produttivo regionale. Gli investimenti dovranno produrre rilevanti effetti occupazionali diretti e indiretti, a livello quantitativo e qualitativo, nonché positive ricadute sul territorio emiliano-romagnolo in termini di impatto economico, sostenibilità ambientale e sociale. Potranno essere aggiunte nuove risorse per la formazione di neo-occupati e per l’assunzione di personale diversamente abile. Il bando prevede due fasce temporali per presentare domanda: dal 25 marzo al 30 aprile 2019 e dal 1 ottobre al 6 novembre 2019.
Il Bando per la promozione internazionale dei consorzi
Il bando mette a disposizione nel biennio 2019-2020 quasi 3 milioni di euro di Fondi europei - Por Fesr 2014-2020 per promuovere i processi di internazionalizzazione delle piccole e medie imprese regionali attraverso i programmi promozionali proposti dai consorzi per l’internazionalizzazione accreditati dalla Regione (legge 134 del 2012). Saranno ammesse spese per progetti esteri aggregati relativi ad attività di promozione, come la partecipazione a fiere sia in Italia che all’estero, e di cooperazione produttiva, commerciale e tecnologica all’estero in un’ottica di medio e lungo periodo. Il contributo del bando arriva fino al 50% della spesa ammissibile per ciascun progetto e non può superare l’importo di 150.000 euro. Domande dal 4 marzo al 17 maggio 2019.
Il commento
Nel corso della conferenza stampa di presentazione delle nuove opportunità, tenutasi a Bologna il 25 febbraio 2019, l'Assessore alle Attività produttive Palma Costi ha dichiarato che "attrattività e internazionalizzazione sono due driver strategici delle politiche industriali messe in campo dalla Regione per porre l’Emilia-Romagna al centro degli scambi economici globali, ma anche per accrescere l’occupazione di qualità. Con i bandi precedenti abbiamo da un lato stimolato investimenti ad alto valore aggiunto per più di 160 milioni di euro che hanno creato quasi 1.500 posti di lavoro diretti. Dall’altro abbiamo supportato il sistema economico e produttivo regionale ad affermare la qualità e l’innovazione dei prodotti sui mercati esteri. Inoltre, per le misure di internazionalizzazione con 8,8 milioni di euro concessi nel 2018, attraverso specifici bandi e azioni che in parte si stanno svolgendo nel 2019, abbiamo finanziato oltre 700 imprese. Ma non solo. Col presidio permanente in Silicon Valley, da inizio legislatura, abbiamo sostenuto e assistito 69 tra start up e Pmi nel chiudere contratti e rendere il proprio modello di business più efficace. I risultati ottenuti ci spingono a continuare a investire su queste leve strategiche per l’economia emiliano-romagnola: questo proprio in un momento dove, a livello nazionale ed europeo, si registra un forte rallentamento".