Politica di coesione: a te la parola
Le Parole della Coesione è il titolo della rubrica online inaugurata a luglio 2018 dall’Agenzia per la coesione territoriale per raccontare i termini più rappresentativi di questa politica europea, di cui quest’anno ricorrono i trent’anni dall’avvio. Termine dopo termine, l’Agenzia sta costruendo e condividendo sui social media questo glossario digitale e punta ora a coinvolgere direttamente i cittadini nella realizzazione del dizionario. Per farlo chiama a raccolta gli utenti online attraverso il progetto A te la parola: una serie di messaggi, pubblicati via social una volta al mese, tramite cui l’Agenzia chiede quale termine le persone vorrebbero fosse spiegato.
Come partecipare
Per aderire all’iniziativa, basta seguire il profilo Twitter @AgenziaCoesione e l’account Instagram @agenzia_coesione, proponendo un termine poco chiaro o una sigla riscontrata nella comunicazione relativa ai Fondi europei di difficile comprensione. In alternativa è possibile lanciare una parola postando un messaggio che contenga la menzione dell’Agenzia e l’hashtag #atelaparola.
Tra i termini così pervenuti quelli più spesso proposti saranno affrontati per primi e chiariti attraverso la pubblicazione di una apposita grafica all’interno della rubrica Le Parole della Coesione. Qualora ci fossero parole richieste per uno stesso numero di volte dagli utenti, prevarrà il criterio dell’attualità del termine, legata, ad esempio, a eventi in corso o a temi emergenti nell’agenda e nel dibattito pubblico.