Faq - Domande e risposte
Accordo per la gestione della proprietà intellettuale e industriale
- L’Accordo sulla gestione della Proprietà Industriale e Intellettuale è un documento obbligatorio ai fini della presentazione della domanda?
Sì, l’Accordo è obbligatorio. La presenza dell’Accordo viene verificata in fase di istruttoria di ammissibilità formale della domanda (così come degli altri allegati di cui ai punti da 1 a 4 punto 8. dell’Avviso). - Chi deve sottoscrivere l’Accordo?
Ciascuno dei singoli soggetti che partecipa al raggruppamento Associazione Temporanea di scopo (ATS) e ciascuna delle imprese firmatarie del Piano di coinvolgimento delle imprese - Cosa succede se l’Accordo non viene allegato in sede di presentazione della domanda?
L’assenza dell’Accordo è motivo di esclusione della domanda che sarà considerata non ammissibile e pertanto esclusa dalle successive fasi di istruttoria di ammissibilità sostanziale - Come deve essere formulato l’Accordo? Vi sono dei contenuti minimi da includere obbligatoriamente?
In base a quanto previsto dal bando, nell’Accordo (…) le parti dovranno definire le modalità di utilizzo e gestione dei risultati ottenuti e dei diritti di proprietà industriale e intellettuale ad essi relativi (…).
E’ fortemente consigliato che l’Accordo includa espresse previsioni circa:
· titolarità dei risultati e dei relativi diritti ottenuti in corso di progetto
· diritti di accesso al background e ai risultati
· pubblicazione e diffusione dei risultati
Per un esempio di previsioni contrattuali da inserire nell’Accordo si vedano le Linee Guida - Con riferimento alla attribuzione della titolarità dei risultati e dei relativi diritti di proprietà intellettuale e industriale derivanti dalle attività svolte nel progetto cosa potrà prevedere l’Accordo?
Il bando prevede che (…) l’Accordo dovrà
· preferibilmente attribuire la titolarità integrale dei risultati e dei diritti di proprietà intellettuale e industriale derivanti dall’attività degli organismi di ricerca svolta nell’ambito del progetto agli organismi stessi in qualità di soggetti beneficiari
· contenere l’impegno di questi ultimi a cedere o a concedere a titolo oneroso a condizioni di mercato i diritti di sfruttamento economico di detti risultati alle imprese firmatarie del Piano di coinvolgimento, tenuto conto della partecipazione ai lavori e dei contributi al progetto da parte di queste ultime (…)
In generale si raccomanda massima attenzione a che la formulazione delle condizioni dell’Accordo relative all’attribuzione della titolarità dei risultati e degli eventuali diritti di proprietà intellettuale derivanti dalle attività svolte nel progetto sia rispondente alle previsioni della Comunicazione della Commissione “Disciplina degli Aiuti di Stato a favore di ricerca, sviluppo e innovazione” 19.10.2022 n. 7388 § 2.2.2 Collaborazione con le imprese punto 29 - in particolare condizioni specificate nelle lettere (a), (b) (c) (d) - non potendo prefigurare potenziali situazioni di Aiuti di Stato indiretti accordati dagli organismi di ricerca beneficiarie del contributo regionale alle imprese firmatarie del Patto di coinvolgimento. - L’Accordo sarà oggetto di istruttoria ai fini della ammissibilità SOSTANZIALE della domanda?
Sì, l’istruttoria, a cura del Comitato degli Esperti, avrà ad oggetto struttura e contenuto dell’Accordo. In particolare verrà effettuata la rispondenza della clausole dell’Accordo alla disciplina degli Aiuti di Stato sopra richiamata.
Requisiti, intensità di aiuto, piano di coinvolgimento delle imprese
- Per quanto riguarda le imprese: è necessario allegare anche l’accordo di partenariato con le imprese (come nel precedente bando) relativo al progetto che si intende presentare o solo il Piano di coinvolgimento delle imprese, lettera di accordo, accordo sulla gestione della proprietà intellettuale?
È necessario allegare il piano di coinvolgimento delle imprese, corredato dalle lettere di accordo che devono essere sottoscritte dalle imprese. - Una PMI accreditata come laboratorio di ricerca presso la Rete Alta Tecnologia dell’Emilia-Romagna può partecipare al Bando non come beneficiario, ma in qualità di impresa firmataria di una lettera di accordo nel Piano di coinvolgimento delle imprese?
Può partecipare al Bando ma non deve essere contemporaneamente dentro l’ATS; quindi, o partecipa come beneficiario oppure come imprese che sottoscrive il Piano di coinvolgimento delle imprese. - È possibile per le imprese da coinvolgere in un progetto sottoscrivere singoli accordi con il partenariato accademico per quanto concerne la proprietà intellettuale?
No, c’è un unico accordo per progetto. Il Bando prevede inoltre un Piano di coinvolgimento delle imprese, che riguarda tutte le imprese coinvolte e le imprese aderiscono a questo piano con una lettera. -
Il Piano di coinvolgimento delle imprese va firmato?
Il Piano di coinvolgimento non va firmato, andranno firmate dal legale rappresentante le singole lettere delle imprese di adesione al piano. -
Il piano di diffusione va firmato?
No - In merito alle lettere di accordo delle imprese, esiste un modello o ci sono contenuti minimi che devono essere riportati, ad esempio assunzione di impegni particolari nei confronti del partenariato nell’ambito del progetto, o altro?
Non esiste un fac-simile. Nel piano di coinvolgimento delle imprese andranno dettagliate le modalità e le attività che le imprese svolgeranno nel progetto. La lettera di adesione è la lettera con la quale concorda sulle attività descritte e si impegna a svolgerle, vanno riportati i dati identificativi dell’impresa, nome, ragione sociale, sede legale e operativa e nome del legale rappresentante, possono essere aggiunti altri contenuti a discrezione del soggetto proponente
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Data la seguente tabella, che riporta le intensità di aiuto delle agevolazioni concesse a Fondo perduto, nella forma del conto capitale:
Le aziende possono percepire una parte del contributo previsto? Oppure è possibile che tutte le aziende contemporaneamente rinuncino al proprio contributo?
Le aziende non sono destinatarie di contributo. L’estratto di Bando che riporta la dicitura piccola e media impresa fa riferimento a quelle “entità di ricerca” che non sono configurabili come Organismo di Ricerca, così come qualificate dall’art. 2 punto 83 del regolamento 651/2014. In tal caso per questi soggetti non si può applicare il contributo previsto nella prima riga della tabella ma la seconda che considera questi soggetti come “imprese” dal punto di vista del regime di aiuto. - Il Clust-ER può essere uno dei partner previsti dal Bando?
Il Clust-er può essere anche un partner previsto dal Bando. - Il capofila del progetto, e quindi il mandatario dell’ATS, deve essere necessariamente un laboratorio di ricerca industriale accreditato ai sensi della DGR 1467/2018?
Il capofila deve essere necessariamente un laboratorio accreditato di tipologia A) o B). - Riguardo la diffusione dei risultati, a pagina 18 della DGR n. 2097/2022, si dice che “il piano potrà essere redatto ed implementato da un centro per l’Innovazione accreditato nella Rete di Alta Tecnologia, o soggetto Gestore dei Tecnopoli o da un’Associazione S3 Clust-er”. Questo elenco è esclusivo o il piano può essere portato avanti anche da altri soggetti?
Il verbo potere va declinato in termini di inclusività, si intende cioè “può” essere redatto “anche” da… Non sono stati posti obblighi rispetto al soggetto che deve effettuare le attività di comunicazione. - Quale deve essere la durata minima e massima del progetto? Può durare meno di 24 mesi? in caso contrario deve durare 24 o 30 mesi da definire già in fase di presentazione della domanda? Oppure deve durare un periodo tra 24 a 30 mesi, da definire già in fase di presentazione della domanda? Come funziona la richiesta della proroga? Se definisco ad esempio che il mio progetto duri 30 mesi avrò sempre la possibilità di chiedere una proroga o solo se ipotizzo un progetto di durata massima di 28 mesi?
Il progetto in sede di presentazione può avere una durata che varia da 24 a 30 mesi. Se in sede di svolgimento delle attività sarà necessaria una proroga, potrà esserne richiesta una di massimo 4 mesi, che saranno sommati alla durata approvata del progetto. Ad es. se si è presentato un progetto di 30 mesi e si riceve una proroga di 4 nel corso delle attività, diventa un totale di 34 mesi. - Per quanto riguarda il rendiconto: si conferma che la rendicontazione è semestrale?
Sì, la rendicontazione è semestrale, come riportato al paragrafo 11.1 del Bando. - Nel caso in cui una risorsa di personale cambi tipologia di contratto, passando da tempo determinato a tempo indeterminato durante il corso del progetto, è possibile aggiornare il costo orario?
No, non è possibile. - Con riferimento al Modulo denominato Appendice B, si legge: “Solo in caso in cui tutti i partecipanti appartengano alla stessa persona giuridica sostituire con il seguente testo: […]”. Si tratta di un refuso?
Sì, è un refuso, considerato che il Bando prevede che “Non sono ammissibili progetti presentati unicamente da beneficiari che appartengono alla stessa persona giuridica” e si può modificare il modulo semplicemente barrando la frase. - Rispetto al punto A) Piano di coinvolgimento delle imprese, start up innovative e aziende agricole possono essere coinvolte all’interno del progetto nel Piano coinvolgimento delle imprese? Nell’identificazione di aziende interessate al progetto, alla sua fase realizzativa e alla dimostrazione delle tecnologie in ambiente industriale ci sono delle limitazioni da considerare?
Per quanto riguarda le imprese da coinvolgere nel Piano di coinvolgimento, non ci sono restrizioni rispetto alla tipologia, è molto importante che siano coerenti con il progetto. -
contratti per i nuovi assunti devono essere sottoscritti successivamente alla costituzione dell'ATS, oppure possono essere sottoscritti già fin dalla data di approvazione?
Dipende da quando si rendicontano le spese sono ammissibili dalla data di costituzione dell’ATS precedentemente a quella data non sono ammissibili. - Tenuto conto che la Convenzione con RER viene sottoscritta successivamente alla costituzione di ATS il primo semestre da rendicontare terrà conto dei costi sostenuti nel periodo fra costituzione di ATS ed inizio del progetto previsto nella Convenzione?
I costi sono rendicontabili dalla data di costituzione dell’ATS - Come viene verificato il rispetto del limite del 30% del costo dei dipendenti a tempo indeterminato per i soggetti di diritto pubblico, tenuto conto che in Sfinge viene richiesto di indicare genericamente il costo del personale dipendente?
Il rispetto del limite del 30% come indicato nel bando va dichiarato in domanda e dev’essere rispettato in fase di rendicontazione. - Un’associazione di categoria può essere considerata impresa?
No e per questo non entrare nel piano di coinvolgimento delle imprese - Una stessa impresa può essere inserita nei piani di coinvolgimento di due differenti progetti a valere sul bando?
Si può essere inserita su più piani facendo attenzione che ci sia coerenza con il progetto perché è una valutazione di merito importante - Il consulente può avere sede fuori Regione
Si - Un’associazione di categoria non può essere considerata “impresa” nel senso che non concorre al numero minimo di 2 imprese coinvolte, ma può comunque partecipare tra le imprese coinvolte oppure non può neanche essere coinvolta nel piano di coinvolgimento delle imprese?
No non può partecipare -
Se tra gli enti che danno supporto ci fosse un ente che non è impresa, ad esempio Parco naturale, si può o si deve chiedere lettera di accordo e coinvolgerlo nel piano?
No, non rientra nel piano in quanto non è un’impresa.E’ ammissibile per un partner-beneficiario contribuire solamente alla Ricerca Industriale e, parzialmente, alla diffusione?
Si è possibile la decisione è del partenariato.Nell’ambito deli soggetti beneficiari Clust-er, che è un'associazione, devono essere trattati al pari di un’azienda beneficiaria a cui va richiesta la Carta responsabilità di impresa?
Si viene considerato come un soggetto privato.Due realtà che appartengono alla stessa azienda, con sede in territori diversi della nostra regione e con competenze differenti possono essere considerate singolarmente nel piano di coinvolgimento delle imprese?
Se è la stessa impresa con più sedi no
Presentazione domanda
- Ci sono limiti di numero di WP?
In Sfinge il limite di inserimento dei WP sono 50 - La Carta di responsabilità sociale va sottoscritta solo dai partecipanti beneficiari di diritto privato e non dalle imprese coinvolte?
Va sottoscritta dai potenziali partecipanti all’ATS e non dalle imprese - Nel piano coinvolgimento imprese serve la firma digitale o quella autografa?
Non va firmato il piano ma ciascuna lettera di adesione da parte delle imprese digitalmente o cartacea allegando il documento d’identità del legale rappresentante. - Il documento sulla proprietà intellettuale deve essere firmato cumulativamente da tutti i partecipanti o si possono caricare più copie ciascuna con la firma separata del partecipante?
Lo stesso documento va firmato da tutti i partecipanti e non vanno caricate più copie - Per quanto riguarda la sezione A punto 4 (progetti coordinati da Lab di ricerca regionale accreditati in qualità di membro della RAT): è solo il proponente del progetto che deve inserire il nome (anche la descrizione?) di tutti i progetti a cui ha partecipato in qualità di proponente e partner? o estendere anche ai partner di progetti?
Va indicato solo il nome del soggetto mandatario che candida il progetto - Su Sfinge 2020. Nella sezione incarichi, per assegnare l’incarico di delegato: il documento di procura da caricare in P7M deve essere obbligatoriamente un PDF firmato in P7M?
Dev’essere obbligatorio un Pdf firmato in P7m
- La lettera di accordo può essere firmata anche da un delegato dell'Amministratore delegato? In questo caso, bisogna fornire dei documenti aggiuntivi?
Se non firma il legale rappresentante serve la procura a firmare da parte del soggetto delegato - La lettera di accordo dell'impresa e accordo PI possono essere firmate anche da un delegato? Se sì, bisogna fare una delega apposta? Se non firma il legale rappresentante serve la procura a firmare da parte del delegato?
Si - Anche l'accordo di proprietà intellettuale può essere firmato sia digitalmente che non?
Si - L'allegato 1 background deve essere firmato o è un allegato non firmato dell'accordo?
Se l’accordo lo prevede deve essere integrante e avere la sua firma - Nella sezione "Descrizione dello stato dell'arte e grado di innovazione" bisogna specificare tutto quello indicato nella didascalia? Lo chiedo perché nella sezione "Motivazioni del progetto" chiede nuovamente alcune informazioni già richieste nell'altra sezione.
Le 2 sezioni possono essere integranti l’importante che l’insieme delle 2 sezioni siano chiare dal progetto
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Sfinge permette il caricamento di solo un documento per il piano delle imprese, unire piano e le rispettive lettere in un unico file è possibile solo se firmate con firma autografa, sarebbe possibile permettere di caricare più documenti sotto questa voce così da poter caricare documenti firmati digitalmente?
Si -
Per quanto riguarda la domanda 5.2 della Sezione A del bando, si chiede di evidenziare la coerenza del progetto in relazione a diversi documenti, in particolare, per la Relazione di autovalutazione per il soddisfacimento dei criteri relativi alla condizione.
Si prende a riferimento i documenti della programmazione regionale e descrivere la correlazione tra il progetto di come si inserisce nella strategia di specializzazione intelligente. -
Sez. A punto 4 vanno indicati tutti i nomi dei partner dei progetti?
No solo il laboratorio capofila -
Cosa si intende nella sezione E con gli indicatori di baseline?
E’ l’indicatore di partenza che può essere quantitativo e/o qualitativo