Riaprono i Fondi Energia e Starter
Maggiore efficienza energetica, avvio e crescita di nuove realtà imprenditoriali sono alla base dei Fondi Energia e Starter, i due strumenti finanziari di credito rotativo agevolato che rientrano tra le azioni del Por Fesr 2014-2020 a sostegno del sistema produttivo e della low carbon economy. Il Fondo Energia è rivolto alle imprese e alle energy service company che puntano allo sviluppo sostenibile. Nel dettaglio, la misura finanzia interventi di miglioramento dell’efficienza energetica e di autoproduzione di energia da fonti rinnovabili. Il Fondo Starter è destinato a favorire la nascita di nuove imprese e a sostenere la crescita di quelle con un massimo di 5 anni di attività. Per fare domanda di finanziamento i termini di partecipazione di entrambi di Fondi sono riaperti dal 25 giugno al 15 settembre 2020. In caso di superamento del plafond le domande saranno accolte con modalità di riserva capienza fondi, che sarà comunicata dal gestore in fase di istruttoria iniziale.
Come accedere ai Fondi Energia e Starter
I due Fondi hanno una compartecipazione pubblica al 70% a tasso zero e privata, bancaria, al 30% a tassi convenzionati e agevolati, gestiti dalla Regione tramite il gestore Artigiancredito. Con il Fondo Energia sono finanziabili interventi di efficientamento energetico che hanno importi da un minimo di 25.000 a un massimo di 750.000 euro, con la possibilità di ottenere un contributo a fondo perduto per le spese tecniche di progettazione dell’intervento (ad esempio la diagnosi energetica) pari al 12,5% della quota di finanziamento pubblico concesso all’impresa. Il Fondo Starter sostiene le nuove imprese con un valore minimo di 20.000 euro e fino a 300.000 euro.
Per le domande di entrambi i Fondi è disponibile il modulo di compilazione sui siti del gestore: