Tecnopoli, via al bando per i soggetti gestori
La Rete dei Tecnopoli, uno dei progetti più rilevanti del Por Fesr 2007-2013, è il cuore dell’ecosistema regionale dell’innovazione in Emilia-Romagna. In queste infrastrutture, 20 in totale dislocate in 10 sedi, sono sviluppate le competenze scientifiche e le risorse tecnologiche a disposizione delle imprese e del territorio. Le attività di ricerca e innovazione sono condotte dai soggetti gestori identificati dai promotori dei Tecnopoli, a cui spetta anche il compito di promuovere queste opportunità per favorire il trasferimento tecnologico.
Con il nuovo bando per le attività di gestione dei Tecnopoli, la Regione Emilia-Romagna intende potenziare ulteriormente la capacità dei soggetti gestori di intercettare la richiesta innovazione delle imprese e di orientare tali fabbisogni verso soluzioni concrete nell'ottica di favorire lo sviluppo di progettualità strategiche. In particolare viene richiesto di elaborare un piano di attività territoriale che evidenzi la proattività degli interventi verso il mondo imprenditoriale, la capacità di attivazione di un sistema allargato di competenze e la coerenza rispetto alle caratteristiche distintive del contesto di riferimento. Il bando mette a disposizione 1.575.000 euro per le annualità 2020 e 2021. Il contributo regionale è pari a 150.000 euro per ciascuno dei Tecnopoli, il costo massimo per la realizzazione delle attività non può superare i 300.000 euro.
A chi è rivolto il bando
Possono fare domanda di contributo dal 18 novembre 2019 al 29 febbraio 2020 i dieci soggetti gestori dei Tecnopoli dell’Emilia-Romagna:
- Bologna - CNR Ambimat
- Bologna Ozzano
- Ferrara (nelle sue sedi distinte)
- Forlì-Cesena (incluse le sedi di Rocca delle Caminate e di Gallerie Caproni)
- Modena (inclusa le sedi di Mirandola e Spilamberto)
- Parma
- Piacenza (nelle sue sedi distinte)
- Ravenna (inclusa la sede di Faenza)
- Reggio Emilia
- Rimini