Fondi Ue, consultazione pubblica sul post 2020
Cittadini, imprese, autorità nazionali, regionali e locali, istituzioni accademiche, società civile. Tutti coloro che beneficiano, direttamente e non, dei Programmi e dei Fondi europei sono invitati a partecipare alla consultazione pubblica sulla politica di coesione aperta dalla Commissione europea, che terminerà l'8 marzo 2018.
L’obiettivo dell'indagine è di creare le premesse affinché l’Unione europea possa realizzare dopo il 2020 le cose che più contano, nei settori in cui il suo intervento può risultare più efficace rispetto all’azione dei singoli Stati membri. Questo passaggio è parte integrante del processo con cui la Commissione europea definirà nel 2018, nel trentennale dell'avvio della politica di coesione, le proposte globali per la prossima generazione di programmi finanziari, nell’ambito del quadro finanziario pluriennale post 2020.
Come partecipare alla consultazione pubblica
La compilazione del questionario, disponibile nelle 23 lingue della Ue, richiede all'incirca 30 minuti. È possibile sospendere e salvare il proprio lavoro per poi riprenderlo in seguito. È possibile scaricare il questionario in formato Pdf. Una volta inviato il questionario, è possibile scaricare una copia delle risposte date. Alla fine del questionario si possono caricare documenti giustificativi (max: 1 MB), per integrare il contributo.
I temi affrontati dal questionario
Regional policy, occupazione e affari sociali, inclusione sociale, istruzione e formazione professionale, ricerca e innovazione, imprese e industria, energia, giustizia e diritti fondamentali, migrazione e asilo, trasporti, sviluppo rurale, economia e società digitali, azione per il clima, affari marittimi e pesca, riforme strutturali, gioventù.
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