Nuovo bando per le reti di imprese
Il bando Por Fesr 2014-2020 per l'innovazione delle reti di imprese punta a sollecitare l’aggregazione di imprese, in rete tra esse, finanziandone l’adozione di soluzioni innovative nei processi, nei prodotti e nelle formule organizzative e anche l’industrializzazione dei risultati della ricerca.
Il bando mette a disposizione 12,5 milioni di euro di fondi europei del Por Fesr 2014-2020 per la realizzazione, tra il 2019 e il 2020, di progetti di sperimentazione e innovazione digitale, in cui sia valorizzata la combinazione di competenze tecnologiche e produttive complementari.
Le domande di contributo potranno essere inviate dal 9 luglio al 21 settembre 2018. I soggetti beneficiari sono le “reti di Pmi”, indipendenti tra loro e in un minimo di 3 unità, costituite nella forma di contratti di rete, consorzi e società consortili finalizzati all’innovazione.
Sono ammesse spese per nuovo personale laureato e per quello impegnato nel progetto, per consulenza specialistica e attività di gestione in rete del progetto, per forniture e materiali necessari. Tra gli obblighi occupazionali delle reti di imprese quelli di assumere a tempo indeterminato almeno due nuovi laureati in materie tecnico-scientifiche. L’assunzione può essere sostituita con la stabilizzazione di personale analogo già presente in azienda in rapporto di 2 a 1, cioè almeno 4 stabilizzazioni in sostituzione di due assunzioni a tempo indeterminato di laureati.
Il commento
“Per fare innovazione– commenta l’assessore regionale alle Attività produttive, Palma Costi– è necessario sperimentare e condividere strategie ed esperienze maturate sul campo. Per questo abbiamo posto come criterio vincolante di questa misura la collaborazione tra le imprese. Siamo certi che da tali sinergie possano concretizzarsi con avanzamenti tecnologici utili alle diverse filiere produttive coinvolte, contribuendo così allo sviluppo economico del territorio”.