Dal 16 ottobre 2017 il bando per i servizi innovativi delle Pmi
Apre il 16 ottobre 2017 il bando che mette a disposizione 2,4 milioni di euro per i progetti di innovazione tecnologica e diversificazione di prodotti e servizi delle piccole e medie imprese regionali. Si tratta di risorse Por Fesr 2014-2020 dedicate alla ricerca e all'innovazione.
Il bando punta a sostenere le pmi nell’accrescere la loro quota di mercato e nell’entrare in nuovi mercati, in particolare laddove vi sia necessità di acquisire all'esterno servizi innovativi e competenze ad alto contenuto tecnologico. Viene così rafforzata la sinergia tra il mondo delle imprese e quello della ricerca industriale. I contratti di fornitura dovranno essere stipulati, per almeno il 50% del valore del progetto, con laboratori e centri per l'innovazione accreditati appartenenti alla Rete regionale dell’alta tecnologia, con Università e start-up innovative registrate nonché fabLabs aderenti alla FabFoundation. I servizi finanziabili sono relativi a consulenze tecnologiche e di ricerca, studi e analisi tecniche; prove sperimentali, misure, calcolo, certificazioni di prodotto; progettazione software, multimediale e componentistica digitale; design di prodotto/servizio e concept design; stampa 3D di elementi prototipali; progettazione di impianti pilota.
Il Bando
Approvato dalla Giunta regionale il 19 settembre 2017, il bando finanzia progetti di innovazione che possono variare da un costo minimo di 10 mila euro a un massimo di 80 mila. Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo alla spesa, nella misura del 50% delle spese ammissibili. Imprese appartenenti allo stesso gruppo possono chiedere contributi fino al massimo aggregato di 100 mila euro.
Nel dettaglio: le iniziative progettuali dovranno riguardare interventi di ampliamento della gamma dei prodotti e/o servizi; la loro significativa ridefinizione tecnologica e funzionale in senso innovativo; l’introduzione di contenuti e processi digitali e di innovazione di servizio in grado di modificare in modo sostanziale il rapporto con clienti e stakeholders; la ricaratterizzazione dei prodotti e dei servizi verso la sostenibilità ambientale, l’inclusione e la qualità di vita, la cultura e la società dell’informazione.
Per presentare la domanda
Le domande di contributo dovranno essere presentate tra il 16 e il 31 ottobre 2017, esclusivamente per via telematica, tramite l’applicazione web Sfinge2020.
Il commento
“Questo bando- ha dichiarato l’assessore regionale alle Attività produttive, Palma Costi- è rivolto specificatamente a sostenere l’innovazione delle piccole e medie imprese. Le nostre politiche di sviluppo sono fortemente attente affinché tutti possano accedere agli strumenti messi a disposizione, soprattutto quando parliamo di innovazione e trasferimento tecnologico. Oggi, che il nostro territorio è protagonista di una profonda evoluzione industriale, è importante che tutte le realtà, di ogni dimensione, tengano lo stesso passo”.