HP Solar alla fiera Remtech
Il Salone Remtech, a Ferrara Fiere dal 20 al 22 settembre 2017, sarà l’occasione per conoscere il progetto HP Solar, sviluppato dall’Ateneo estense nell’ambito del Por Fesr 2014-2020, all’interno del bando per progetti di ricerca industriale strategica in ambito energetico. La ricerca è finalizzata ad individuare soluzioni innovative di decontaminazione delle acque dalle sostanze organiche e produzione di idrogeno, con relativa analisi costi-benefici. Nello stand espositivo di Remtech, il progetto sarà illustrato a imprenditori, istituzioni e organizzazioni che si occupano di gestione della risorsa idrica e di energia, in particolare le multitutility.
Partecipano al progetto HP Solar i laboratori Terra&Acqua Tech e TekneHub dell’Università degli Studi di Ferrara, in collaborazione con il Gruppo Hera e Italia Energia srl. I ricercatori di Terra&Acqua Tech si stanno occupando della realizzazione dei dispositivi per la decontaminazione delle acque potabili e la depurazione delle acque reflue, accoppiati alla produzione elettrolitica di idrogeno. Il laboratorio TekneHub invece, curerà la valutazione economico-tecnologica dell’innovazione, come analisi dei costi ma anche la stima dei benefici anche a carattere ambientale.
Il professor Carlo Alberto Bignozzi del Dipartimento di Scienze Chimiche e Farmaceurtiche, leader del Progetto HP Solar, che coordina il team di ricercatori di UniFe, afferma: "È importante sottolineare come la ricerca e l’innovazione possano contribuire a risolvere importanti problematiche ambientali quali la rimediazione delle acque contaminate, trovando soluzioni sostenibili che siano anche altamente efficienti dal punto di vista energetico e riducano la produzione di scarti e residui di processo”.
La professoressa Laura Ramaciotti, prorettrice delegata del Rettore alla III Missione e ai Rapporti con il territorio, nonché referente per il Laboratorio TekneHub, così commenta la partecipazione all’evento: “Il progetto HP Solar, coerentemente con la strategia di specializzazione intelligente (S3) della Regione, vuole fornire un significativo contributo nell'ambito della sostenibilità economico-ambientale. Il progetto, raccogliendo gli interventi di una molteplicità di attori rilevanti nell'ambito dell'oggetto di studio (Università, Tecnopoli, imprese e multiutility), riesce a porre particolare attenzione sull'impatto socio-economico che i prototipi sviluppati apportano al contesto regionale di riferimento."