Inkrease, a Bologna il kick-off meeting
Giovedì 19 e venerdì 20 maggio 2016 la Regione Emilia-Romagna (Terza Torre, Viale della Fiera n. 8) ospita il kick-off meeting del progetto Inkrease - INnovation and Knowledge for REgional Actions and SystEms.
Inkrease è uno dei 64 progetti approvati su 261 proposte presentate nell'ambito del primo bando del Programma di cooperazione territoriale Interreg Europe 2014-2020, per il quale la Direzione generale Economia della conoscenza, del lavoro e dell'impresa è partner capofila, affiancata da Aster.
Obiettivo principale di Inkrease è migliorare la capacità di innovazione delle regioni partecipanti, creando modelli di sistemi di eco-innovazione, a livello regionale, definendo politiche che promuovano le opportunità di collaborazione tra ricerca e imprese. Allo stesso tempo, a livello europeo, grazie alle sinergie tra i diversi sistemi territoriali, il progetto vuole definire modelli di marketing e di networking per sviluppare concrete opportunità di internazionalizzazione.
Tra le principali attività, Inkrease prevede la condivisione ed il trasferimento di buone pratiche, un processo di learning caratterizzato da vari momenti di incontro e scambi di conoscenza (workshop interregionali, peer review, staff exchange, learning camp), tramite il coinvolgimento diretto ed attivo di importanti stakeholders regionali, per giungere alla definizione di 7 Piani di azione regionali, uno per ogni regione coinvolta nel progetto. I piani di azione hanno come obiettivi principali: il miglioramento degli strumenti di politica regionale in materia di innovazione, prevedendo nuove azioni e meccanismi di governance; il rafforzamento delle collaborazioni tra sistema delle imprese e sistema della ricerca; l'incremento degli investimenti in ricerca e innovazione.
In termini di benefici specifici per la Regione Emilia-Romagna, il progetto Inkrease punta ad individuare una metodologia efficace per la gestione della Rete Alta Tecnologia, giungendo alla definizione di politiche innovative e azioni strategiche per favorire l’internazionalizzazione dei sistemi di ricerca regionali nell'ambito della Rete stessa.
Il partenariato, che è formato da 9 membri di 7 paesi Ue (Italia, Spagna, Francia, Austria, Ungheria, Danimarca, Lituania), è costituito da autorità regionali, agenzie di sviluppo, centri di innovazione, aventi affinità in merito alle priorità della Strategia di Specializzazione intelligente (1.66 MB) e agli strumenti di politica relativi ai fondi strutturali.