A Exposanità 10 progetti finanziati dal Por Fesr
Dal 18 al 20 maggio 2016 il quartiere fieristico di Bologna ospita Exposanità, ventesima edizione della mostra internazionale dedicata alla sanità e all’assistenza.
All’evento partecipa anche la Regione Emilia-Romagna che sarà presente con uno stand dove conoscere i 10 progetti dell'area della salute e del benessere, finanziati nell'ambito del primo bando Por Fesr 2014-2020 dedicato ai laboratori.
Il bando destinava circa 35 milioni di euro alle strutture accreditate alla Rete Alta Tecnologia dell’Emilia-Romagna con progetti di ricerca ad elevato contenuto tecnologico e scientifico, per lo sviluppo e l’avvicinamento al mercato di risultati e prodotti a valenza industriale. La fase di selezione e graduatoria ha portato al finanziamento complessivo di 40 progetti (sui 124 presentati), che sono anche il punto di partenza per la nascita di associazioni a carattere tematico, per “aggregare” il sistema della ricerca e le imprese intorno agli ambiti di maggiore interesse tecnologico e industriale della Regione. Tra tutti i progetti ammessi al finanziamento, 10 riguardano il sistema industriale della salute e del benessere: lo stand all’interno di Exposanità vuole essere un’ulteriore opportunità di promozione, uno strumento in più per individuare nuovi soggetti da aggregare nelle associazioni.
I progetti
Custom Implants
Il progetto si inserisce nel campo della chirurgia personalizzata di precisione, in particolare: Precision-Grafting, con la produzione di tessuti umani mediante manifattura sottrattiva robotizzata; Personalized-Scaffolds, con la realizzazione di dispositivi costituiti da biomateriali e/o cellule umane tramite stampa 3D e cellularizzazione in-vitro; Custom-Endoprotesi, con la realizzazione in stampa 3D di protesi in leghe metalliche e in polietilene per la chirurgia protesica sostitutiva.
Habitat
Habitat intende sviluppare, rafforzare e testare una strategia di “reingegnerizzazione” di oggetti d’uso quotidiano, conferendo elementi di ‘intelligenza’ (smart-objects) che consentano una transizione, naturale ed economica, verso ambienti di vita adeguati ai requisiti di inclusione ed assistenza, anche a lungo termine. Per raggiungere questo obiettivo Habitat impiegherà ed integrerà tecnologie dell’Internet of Things (IoT) per realizzare ambienti domestici accessibili e riconfigurabili.
Hologene 7
Il progetto raggruppa le eccellenze nel campo della medicina rigenerativa e della genomica per la terapia genica dell’Epidermolisi Bollosa (EB), una grave malattia genetica meglio conosciuta come malattia dei “Bambini Farfalla” perché rende la pelle e le mucose estremamente fragili e soggette a bolle e lacerazioni. Il progetto si fonda su un approccio interdisciplinare che prevede la presa in carico dalla diagnosi fino cura del paziente, che farà di Modena un centro di riferimento internazionale per l’EB.
Film antibatterici nano strutturati
Il progetto sarà incentrato sul design e sullo sviluppo di nuovi sistemi di copertura nanostrutturati antibatterici da applicare direttamente sulla superficie di cateteri tramite l’innovativa tecnica di deposizione denominata “Pulsed Plasma Deposition”. I benefici principali apportati dal progetto saranno la diminuzione dell’incidenza delle infezioni legate all’utilizzo di cateteri e l’estensione dei tempi di utilizzo (da breve a lunga permanenza).
Nanosens4life
Lo scopo del progetto Nanosens4life è sviluppare nuove tecnologie in grado trasformare i disposable plastici comunemente utilizzati in ambito biomedicale in “sensori” a basso costo, capaci di rivelare parametri d’interesse per i trattamenti. Nanosens4life punta quindi a rendere possibile una nuova generazione di sistemi plastici che consentano di aumentare la sicurezza e la qualità della terapia grazie al monitoraggio in-line e real-time dei trattamenti.
New medicines for pulmonary delivery
Obiettivo del progetto è lo sviluppo di prodotti in polvere per inalazione contenenti farmaci, sia sintetici che biotecnologici, per la terapia di patologie infiammatorie dell’apparato respiratorio e di un vaccino peptidico ricombinante contro il Papilloma virus. Si intende sviluppare anche un inalatore per la somministrazione delle polveri del progetto e un prototipo di dosatore per polveri in capsule, capace di soddisfare le specifiche di qualità di una polvere inalatori predosata.
Niprogen
Niprogen trasforma strutture naturali in impianti ossei biomimetici di nuovissima generazione, a struttura gerarchica e con proprietà meccaniche superiori, per la rigenerazione di grandi porzioni di ossa (come quelle degli arti e di regioni cranio-maxillofacciali). Il progetto ha un notevole risvolto rispetto ai temi della disabilità, proponendo soluzioni rigenerative in risposta a gravi patologie dell’apparato muscolo-scheletrico per cui non esistono ancora soluzioni efficaci.
Tecno_n_p
Lo scopo di Tecno_en_p consiste nello sviluppo di nuove tecnologie per selezionare elementi specifici presenti in campioni biologici, come specifici tipi cellulari o macromolecole da tessuti/sangue. Il progetto vuole migliorare l’efficacia nei sistemi di filtrazione per la sicurezza dei pazienti e introdurre nuovi approcci terapeutici.
Step-by-step
Step-by-Step sviluppa soluzioni innovative per la terapia delle lesioni neurologiche acute. In particolare: nuove soluzioni di drug delivery basate su biomateriali elettrofilati e microstrutturati e farmaci, per garantire l’efficacia terapeutica senza effetti collaterali; sistemi di misura della capacità di controllo del tronco e di qualità dello schema del passo nella persona con lesione midollare.
Jump
Obiettivo di Jump è realizzare e testare una piattaforma basata su una pedana intelligente di forza che, con il supporto di telecamere per il tracking, sia in grado di fornire informazioni su prestazioni sportive - e non solo - a spettatori, utenti e stakeholder per mezzo di applicazioni e sistemi di comunicazione basate su interfacce utente efficaci, ergonomiche e fruibili.