Tecnopolo Piacenza, l'insediamento dell'incubatore Inlab
Inaugurato giovedì 1 dicembre 2016 nel Tecnopolo di Casino Mandelli a Piacenza Inlab, l’incubatore d'impresa a vocazione sociale e sanitaria.
L'insediamento è il frutto di un percorso condiviso tra l’Amministrazione comunale di Piacenza, Musp e l'incubatore. Si tratta di un ulteriore tassello nel percorso di costruzione dell'ecosistema per la ricerca, l'innovazione e la creazione di impresa che si sta realizzando col coinvolgimento attivo del sistema universitario piacentino e della Regione Emilia-Romagna, di Aster, dei Laboratori del Tecnopolo e della Rete alta tecnologia del territorio piacentino Musp, Leap, Crast, BioDna, finanziati con risorse Por Fesr.
Inlab ha già avviato numerose azioni sul territorio piacentino a vantaggio di start up locali e esterne: a oggi sono 31 quelle che hanno aderito, alcune delle quali saranno ospitate all'interno della sede di Casino Mandelli.
All'inaugurazione dell'incubatore hanno partecipato, tra gli altri, la sottosegretaria del ministero dell'Economia e delle finanze Paola De Micheli, l’assessora regionale alle Attività produttive Palma Costi, e il sindaco Paolo Dosi.
Il Tecnopolo di Piacenza
Gli enti promotori del Tecnopolo di Piacenza sono il Politecnico di Milano, l’Università Cattolica del Sacro Cuore, il Comune di Piacenza col supporto della Camera di commercio di Piacenza e la Fondazione Politecnico di Milano. Il totale degli investimenti in infrastrutture ammonta a 6,6 milioni di euro di cui 4,6 milioni con risorse della Regione. Mentre per quanto attiene gli investimenti in attrezzature e in programmi di ricerca investimenti le risorse complessive messe in campo sono di 4,8 milioni di euro, di cui 2,4 dalla Regione tramite risorse Por Fesr 2007-2013 e altri contributi diretti.