Faq - Domanda e risposta
In riferimento al Bando rivolto alla produzione di opere cinematografiche e audiovisive, si chiede se fra i pagamenti ammessi, è incluso anche il pagamento in f24 di oneri tramite compensazione con crediti di imposta ( ad esempio tax credit cinema del Mic o crediti da superbonus 110).
Tutti i pagamenti devono risultare tracciabili e verificabili, ovvero effettuati con le modalità previste dal bando. Per quanto riguarda le forme di compensazione, comprese le compensazioni del credito concesso dall'Agenzia delle Entrate per le opere cinematografiche (Tax credit e simili), queste non possono considerarsi ammissibili, in quanto in contrasto con i principi generali sanciti nell’art. 63, c. 2 del RDC, secondo i quali le spese sono ammissibili al contributo se sono state sostenute e pagate dai beneficiari per l’attuazione delle operazioni. Inoltre, le compensazioni di credito rappresentano già di per sé un’agevolazione, pertanto non cumulabile con il contributo a fondo perduto erogato dalla Regione a valere sulle medesime tipologie di spese e attività. Tuttavia, gli importi compensati con credito d’imposta possono comunque rientrare nel calcolo del costo complessivo sostenuto per la realizzazione dell’opera, senza rientrare però nel computo delle spese rendicontabili e oggetto di valutazione di ammissibilità al fine del calcolo del contributo regionale erogabile
La prima fattura relativa alle spese di progetto è da intendersi come fattura per le sole spese ammissibili, corretto? Non devo, se precedente, inserire. ad esempio, la fattura per l'acquisizione dei diritti (spesa non ammissibile).
Come primo giustificativo andrà inserito un documento rientrante tra le spese ammissibili
Se le prime spese di progetto sono spese di personale assunto dal beneficiario, si indicano gli estremi della busta paga o in questo caso devo indicare la data della prima fattura di un fornitore esterno?
Potrà essere allegata la busta paga ed indicarne gli estremi
Chiedo se per data di termine di progetto si intende la data di messa in onda o di fine riprese
Per Sfinge la data di fine progetto è quella indicata dagli istruttori nel passaggio in ATC del progetto, al netto di future richieste di proroga. Si precisa che la data di fine progetto è la data nella quale tutte le attività di produzione si sono concluse, si è realizzata la copia campione dell’opera, che deve essere trasmessa con posta ordinaria o corriere all’indirizzo indicato nel bando, s sono sostenute e quietanzate tutte le spese ammissibili. Tale data non può essere successiva alla data indicata in ATC
Il CUP nelle fatture, deve essere segnalato anche in quelle antecedenti la comunicazione del cup da parte della regione?
In questo caso, per sanare la mancanza del CUP in fatture emesse prima della comunicazione del Codice da parte della Regione, dovrà essere riportato il CUP nei documenti di pagamento. Se non è presente il CUP nel documento di pagamento si dovrà procedere con l’integrazione elettronica della fattura secondo quanto indicato nella guida alla Fatturazione elettronica dell’Agenzia delle Entrate Aree tematiche - Fattura elettronica e corrispettivi telematici - Agenzia delle Entrate.
Si ricorda che nel caso in cui il fornitore non sia soggetto all’obbligo di fatturazione elettronica, in base alla normativa vigente, è necessario fornire un documento fiscalmente valido equivalente alla fattura, intestato al beneficiario e contenente tutti gli elementi obbligatori, ovvero, ai sensi dell’art. 21 del DPR 633/1972. Ai fini del CUP di progetto tali documenti potranno essere regolarizzati con l’apposizione del codice a penna o tramite un timbro.
Come procedere nel caso in cui il CUP non sia stato riportato nel pagamento e dunque non compaia nella descrizione della quietanza?
Il CUP non è obbligatorio nei documenti di pagamento, se presente in fattura. Se non è presente il CUP nel documento di pagamento né nella fattura si dovrà procedere con l’integrazione elettronica della fattura stessa secondo quanto indicato nella guida alla Fatturazione elettronica dell’Agenzia delle Entrate Aree tematiche - Fattura elettronica e corrispettivi telematici - Agenzia delle Entrate
Il codice CUP va messo anche nelle buste paga per il personale assunto?
Come indicato nel Manuale di rendicontazione, il Codice Unico di Progetto (CUP) non dovrà essere riportato nelle buste paga del personale
Il personale non Emiliano-Romagnolo, nel mio caso ha operato sul territorio solo in determinati giorni. Come faccio a riportarlo quando vi invierò la busta paga?
Se il personale non residente in Regione ha lavorato solo per alcuni giorni, può dimostrare la propria operatività nel territorio regionale attraverso l’indicazione del domicilio in busta paga.
I contributi a carico dell’azienda dove e come vanno inseriti? Non si tratta di fatture, ma di semplici F24
I pagamenti tramite F24 dovranno essere inseriti all’interno della rendicontazione nella sezione Giustificativi, utilizzando la funzione Aggiungi quietanze, dove verrà caricata una o più quietanze relative al pagamento del giustificativo di spesa caricato e anche gli F24, in caso di pagamenti di oneri e ritenute
Rispetto al progetto originario come capiterà a tutti quanti, i costi cambieranno rispetto a quello che è stato preventivato. Questo lo sapete già?
È del tutto prevedibile che i costi programmati subiranno delle variazioni. Si ricorda comunque che, ai sensi di quanto stabilito al par. 12.2.1 del bando, “tutte le variazioni del piano dei costi che prevedano la realizzazione di spese non previste o sostitutive di quelle originariamente indicate nella domanda di contributo devono essere autorizzate prima della rendicontazione delle spese”. Le richieste di autorizzazione alla variazione dovranno essere inoltrate alla Regione Emilia-Romagna mediante l’applicativo web Sfinge 2020.
Per gli alberghi e ristoranti, oppure per negozi tipo COMET non abbiamo incarichi o preventivi. Come gestiamo questa cosa?
Nei casi in cui la tipologia di spesa sostenuta non consenta di avere un documento formale di incarico o preventivo, si può allegare documentazione anche non formale che attesti in qualche modo l’avvio della procedura di spesa (es. e-mail di prenotazione per l’albergo).