Agrivoltaico in Emilia-Romagna: un’opportunità per il futuro dell’energia e dell’agricoltura
L’agrivoltaico è oggi al centro del dibattito sulla transizione energetica e la sostenibilità agricola. Questa tecnologia rappresenta una soluzione innovativa per integrare la produzione di energia rinnovabile con le attività agricole, favorendo la transizione energetica senza compromettere l’uso del suolo. La sua implementazione solleva diverse sfide tecniche, normative, economiche e sociali, che necessitano di un approccio condiviso.
Per affrontare questi temi, la Regione Emilia-Romagna ha organizzato un incontro, in programma lunedì 17 febbraio 2025, dalle 15:30 alle 18:00, presso il Tecnopolo Manifattura di Bologna, che sarà occasione per la presentazione del white paper Opportunità e sfide dell’agrivoltaico in Emilia-Romagna realizzato dal Clust-Er Greentech, finanziato con Fondi europei del Pr Fesr 2021-2027.
Il documento redatto con il contributo di esperti e basato sui risultati di un’indagine qualitativa che ha coinvolto un campione di stakeholder regionali, analizza le principali sfide tecniche, normative ed economiche del settore e propone raccomandazioni per uno sviluppo sostenibile di questa tecnologia. Dall’indagine emerge una grande attenzione verso l’integrazione del reddito agricolo e la stabilizzazione dei costi energetici, ma anche preoccupazioni relative all’impatto sulle colture tradizionali e agli equilibri dei rapporti tra agricoltori e operatori energetici.
“Al termine di questa indagine, il cui obiettivo principale è fare una sintesi delle posizioni espresse dai diversi gruppi di portatori di interesse, emerge chiaramente una grande attenzione alla potenzialità della tecnologia agrivoltaica per quanto riguarda l’integrazione del reddito agricolo e la stabilizzazione dei costi energetici”- dichiara Alberto Sogni, vicepresidente del Clust-Er Greentech-. Allo stesso tempo, si riscontra preoccupazione rispetto alla possibile alterazione delle scelte colturali tradizionalmente legate ai territori e al rischio di sbilanciamenti nei rapporti tra gli agricoltori, soprattutto nel caso delle piccole aziende, e gli operatori energetici. Inoltre, appare netta e trasversale ai diversi stakeholder la necessità di disporre di dati storici e consolidati sulla sperimentazione in campo del binomio fra la produzione fotovoltaica e quella agricola. In connessione con questo aspetto, gli intervistati auspicano maggiori sforzi di ricerca indipendente con la produzione di dati pubblici, fruibili anche attraverso piattaforme e strumenti digitali.”
L’evento vedrà la partecipazione e i contributi di istituzioni, esperti del settore, ricercatori, imprese e rappresentanti del mondo agricolo, che condivideranno esperienze, studi scientifici e casi studio.
Per partecipare è richiesta la registrazione.