Emilia-Romagna prima in Italia per utilizzo dei Fondi Ue

Già finanziati e pagati interventi per 1,4 miliardi di euro, quasi il 60% dei Fondi Fesr, Fse e Psr del periodo 2014-2020

L’Emilia-Romagna è al primo posto tra le regioni italiane per utilizzo dei Fondi europei. In base ai dati del Ministero dello sviluppo economico, sono già stati finanziati e pagati interventi per un valore di 1,4 miliardi di euro di Fondi Fesr, Fse e Psr, quasi il 60% del totale che ammonta a 2,5 miliardi di euro.

I progetti finanziati riguardano soprattutto crescita sostenibile, lavoro e inclusione sociale, confermando la capacità della Regione Emilia-Romagna di investire in modo rapido ed efficace i Fondi europei.   

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Lo stato di avanzamento del Por Fesr

Con il Por Fesr 2014-2020 al mese di maggio 2018 sono stati stanziati 364,9 milioni di euro, pari al 75,7% delle risorse disponibili (481,8 milioni di euro), destinati a oltre 2.300 progetti di imprese, startup, laboratori di ricerca, enti pubblici, professionisti. Sono state inoltre avviate tutte le 31 azioni previste dal programma, consentendo di attivare operazioni per un totale di 660,8 milioni di euro, comprensivi del co-finanziamento dei beneficiari. Tra gli assi di intervento del Programma risultano in larga parte già stanziate le risorse per i progetti di ricerca e innovazione (86,3%).

Anche nella precedente programmazione Por Fesr 2007-2013 si è registrato un primato per l’Emilia-Romagna, prima in Italia ad avere ottenuto dalla Commissione europea il via libera alla chiusura del Programma. Si tratta del punto di arrivo dell’iter di valutazione che prende in esame l’utilizzo finanziario delle risorse stanziate e la coerenza dei progetti realizzati.

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